Andrey ha solo 11 anni, ma ha un cuore che a volte fa le bizze e qualche giorno fa è stato colpito da un infarto ed è salvo grazie all'ipotermia.

Mentre si trovava in macchina con la mamma, il ragazzino è stato colto da un improvviso malore e la mamma ha subito allertato il 118. Al loro arrivo i sanitari, hanno provveduto a ridare subito ossigeno ai polmoni del piccolo, per poi trasferirlo presso la rianimazione di Arezzo.

Quando il ragazzino è giunto all'ospedale di Arezzo, i rianimatori che erano stati allertati dal 118 hanno contattato l'ospedale pediatrico Meyer di Firenze per valutare l'eventuale trasferimento, ma si è deciso di lasciarlo ad Arezzo per non correre rischi. Successivamente, i sanitari della rianimazione hanno consultato gli specialisti di Bologna, già al corrente delle condizioni cliniche del bambino, e hanno deciso di sottoporlo a terapia di ipotermia.

L'ipotermia, cioè l'abbassamento della temperatura corporea, è una terapia innovativa e particolarmente efficace nel recupero neurologico dei soggetti dopo crisi cardiaca e grazie ad essa sono stati evitati danni neurologici.

Dopo le prime 24 ore di monitoraggio si potuto appurare che questa metodica terapeutica aveva funzionato come si sperava e successivamente si è deciso di eseguire il trasferimento nella struttura bolognese, dove il bambino è attualmente ricoverato nel reparto di cardiochirurgia in attesa di un importante intervento.