Dieci candeline da spegnere per il progetto "Leggere per Crescere", un'iniziativa che ha visto coinvolte 600mila famiglie di 14 Regioni diverse, 11mila operatori in più di 520 strutture, tra scuole, asl, associazioni, Comuni e bibilioteche. 

Sabato scorso, in occasione della ricorrenza, a Verona è stato tema di un convegno, proprio nella città dove 10 anni fa partì, ideato da GlaxoSmithKline.

Obiettivo del progetto era far riscoprire e sostenere la pratica della lettura a voce alta, della narrazione degli adulti per i bambini che, sostengono gli esperti, insieme alla musica, al disegno e allo sport, è una delle attività che più contribuisce allo sviluppo della mente del bambino.

Leggere ai bambini, nel periodo compreso tra i 6 mesi e i 5 anni di età, è estremamente importante, per questo il progetto si era rivolto a chi accompagna la crescita dei bambini, quindi genitori, parenti, ma anche educatori di nido, insegnanti di scuola elementare, bibliotecari e farmacista, con la supervisione di esperti di psicologia dell'età evolutiva, lettura ad alata voce e letteratura per l'infanzia.

Convegni, incontri, corsi di formazione anche per i pediatri, per consapevolizzare e preparare un numero sempre maggiore di persone all'argomento.

Sabato l'incontro, cui hanno partecipato numerosi esperti tra medici pediatri, insegnanti, amministratori locali e volontari, è stato arricchito anche dalla lectio magistralis di Fulvio Scaparro, psicoterapeuta e autore di testi di psicologia infantile.

Secondo Giampietro Chiamenti, segretario regionale della Federazione italiana medici pediatri, già dal sesto mese di vita va stimolata la mente del bambino, con la lettura a voce alta di libri-giocattolo adeguati. Ad avvalorare la tesi di Chiamenti, una ricerca statunitense, secondo la quale un ambiente disagiato fa sì che un bambino ascolti, mediamente, 616 parole in un'ora, 5 affermazioni e 11 proibizioni.

Un ambiente familiare migliore, offre un numero di parole quadruplicato, con affermazioni 9 volte più frequenti e metà delle proibizioni. Per questo la lettura, fatta a voce alta, può aiutare a compensare eventuali mancanze dovute al contesto. E non servono ore di lettura: pochi minuti al giorno garantiranno una mente più sviluppata e una crescita psicofisica migliore.