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Lo stress peggiore per gli scolari è dato dall’impopolarità |
Bambini - Articoli |
Scritto da Maria Ida Longo Lunedì 05 Settembre 2011 14:06 |
Ormai manca poco per il rientro dei ragazzi a scuola, tutti a pensare allo studio, ai voti a fare bene in determinate materie, che stress! In effetti non è proprio questo che causa preoccupazione negli studenti, ma è l'impopolarità o l'essere dei perdenti: sono due i termini che ormai vagano per gli istituti scolastici, popular ( popolare) e loser ( perdente).
Gustavo Pietropolli Charmet, psichiatra esperto di adolescenti spiega che, a preoccupare i ragazzi, non è la cattiva figura davanti ai professori per non aver studiato o per non aver comunque fatto bene, ma è l'impressione ch si dà, soprattutto ai compagni, è il fatto di essere etichettato come un perdente, di non essere dei ragazzi di successo. Gli studenti hanno la stessa preoccupazione anche nei confronti dei genitori, in quanto pensano che non essendo dei ragazzi di successo, deludono le aspettative che madre e padre hanno nei loro confronti e di non essere all'altezza della scuola che si sta frequentando, spesso scelta dai genitori stessi. A tal proposito un gruppo di ricercatori dell'Università di Chicago ha pubblicato una ricerca che cerca di capire perché a pari capacità, durante un esame, uno studente riesca meglio di un altro, quali sono quindi le dinamiche che si innescano? Sian Beilock, che ha coordinato lo studio, spiega che la ricerca è stata fatta su un gruppo di 70 studenti universitari sottoposti ad esame: nel momento dell'importante prova scolastica, analizzando le capacità di calcolo i livelli di cortisolo, l'ormone dello stress, nella saliva si è notato che nei ragazzi meno capaci il loro livello era influente, mentre in quelli candidati a voti alti , il livello di questo fattore riusciva a far emergere lo stato d'animo e di insicurezza dello studente, fino a penalizzarlo. Come spiegano alcuni esperti, ciò che influenza molto nei ragazzi è l'ambiente in classe, ovvero un clima sereno, accogliente e familiarizzante rende il ragazzo più sicuro e tranquillo, al contrario, un clima ostile provoca stress e fa diminuire non solo l'autostima ma anche le prestazioni scolastiche: inoltre anche l'ambiente familiare è molto importante, questo perché sentire i propri genitori lamentarsi dei compiti troppo onerosi e difficili che vengono assegnati ai figli, fà sì che i ragazzi non si impegnino con il dovuto entusiasmo nel loro lavoro. |
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