Il primo anno di vita di ogni persona ha un fabbisogno specifico di energia necessario al processo di crescita che arriva fino all'adolescenza. Quanto avviene nei primi 12 mesi, va poi a decrescere velocemente ed è proprio questa fase che deve essere tenuta sotto controllo per apportare la giusta energia e l'adeguato rispetto del fabbisogno calorico giornaliero. Questo vuol dire avere cinque pasti al giorno e almeno un'ora di attività fisica nella giornata.

Ne hanno parlato ieri a Roma all'incontro promosso da Barilla Center for Food & Nutrition (Bcfn) con il Ministro della Salute Ferruccio Fazio, insieme a pediatri, Moige e personale dell'Istruzione e dell'Ambiente. Il risultato è stato la realizzazione di una doppia piramide nutrizionale tutta dedicata ai più piccini. L'incontro si è aperto con la presentazione di dati allarmanti sulla situazione alimentare e delle relative patologie scaturite in Italia.

Ogni anno i costi che deve sopportare la nostra Nazione in riferimento alle patologie alimentari sono altissimi e derivano proprio da comportamenti errati a tavola. Ne conseguono malattie cardiovascolari, diabete e tumori pari a circa 700 euro di spese pro capite.

C'è poi da dire che le aspettative di vita dei nostri figli, sono minori rispetto alle nostre e bisogna trovare una soluzione quanto prima. Un bambino su tre ha problemi di sovrappeso! La soluzione risiede sempre nella giusta alimentazione che dovremmo far seguire anche ai più piccoli e che poi alla fine si risolve anche in un minore impatto ambientale se vengono proposti principalmente cereali, frutta e verdura.