Ciò che emerge da uno studio su 46 bambini, metà nati da parto naturale e metà con taglio cesareo, è che i bimbi nati da parto naturale hanno una marcia in più, o meglio hanno una migliore microflora batterica che li aiuta nella prevenzione di alcune allergie e una minor predisposizione al sovrappeso.

La ricerca tutta italiana e pubblicata sulla rivista di nutrizione americana "The Journal of Nutrition", illustra chiaramente che i bimbi nati da parto cesareo hanno una microflora intestinale che rimane instabile più a lungo, molto alterata per parecchie settimane e comunque per tempi più lunghi rispetto ai bimbi nati in modo naturale.

Questa instabilità porterebbe ad una condizione svantaggiosa nei confronti di patologie immuno-allergiche e anche a maggior prevalenza di sovrappeso.

Diversi studi hanno già dimostrato l'importanza della colonizzazione di batteri come il Lactobacillus per la buona salute del bambino: sterile nell'utero, il bimbo al momento della nascita viene esposto ai batteri la cui colonizzazione può variare a seconda dell'ambiente, ma anche della nutrizione e dalla modalità di nascita, appunto naturale o con taglio cesareo.

Una lenta ed inadeguata stimolazione microbica durante l'infanzia può tradursi quindi in un altrettanto lento ed inadeguato sviluppo del sistema immunitario: i dati di questa ricerca pertanto portano  a cercare la soluzione in interventi profilattici correttivi che quindi vadano a "normalizzare" la microflora intestinale dei bimbi nati col cesareo.

Insomma anche noi mamme però possiamo aiutarli i nostri bimbi: se non è più che necessario per motivi medici, perché non affidarci al parto naturale?

Dio e la natura così ci hanno volute e create, in grado di fare da sole senza l'aiuto del bisturi...siamo forti, siamo grandi e in più per il nostro piccolo è meglio e anche per noi.

Fonte: ASCA