Il passaggio dal latte materno al latte vaccino è un passo che non tutte le mamme vivono con serenità, sapendo quali sono i valori nutrizionali diversi e avendo qualche dubbio sulla possibilità di allergie e intolleranze a un latte diverso da quello di mammà. Ma come rimarranno queste mamme alla notizia della nascita di Rosita ISA, la prima mucca clonata che da adulta produrrà latte materno come quello umano, di cui abbiamo parlato ieri?

Ebbene sì, il 6 aprile in Argentina è venuta al mondo la prima mucca transgenica al mondo dotata di geni umani, così come ci comunicano dal National Institute of AgroBusiness Technology argentino. Il cucciolo di mucca clonato è il primo bovino nato al mondo che ha nel suo Dna i geni umani che contengono le proteine presenti nel latte materno. Un passo avanti che porterà una migliore alternativa al latte artificiale o un'aberrazione genetica? Oggi vogliamo parlarne con voi.

Intanto la piccola mucca è nata con parto cesareo, avvicinandosi ancora più allo stato di essere umano. Niente parto naturale neanche per lei, come avviene ai nostri cuccioli quando superano di troppo il peso concesso per assicurare un parto fisiologico senza complicazioni. Rosita infatti pesava ben 45 Kg, il doppio del normale peso dei vitellini alla nascita, e così per non rischiare è nata con taglio chirurgico.

Per i più scettici, i ricercatori hanno spiegato che il loro obiettivo era quello di aumentare il valore nutrizionale del latte di mucca, aggiungendo la proteina lattoferrina che aiuta nelle protezioni antibatteriche e antivirali e il lisozima, un altro agente antibatterico, entrambi presenti solo nel latte materno.

Voi che ne pensate? Fareste bere questo latte ai vostri bebè?