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Le immagini che vediamo nei 9 mesi
Al vostro fagiolino comincia a battere il cuoricino e non appena vedrete questa piccola lenticchietta ve ne innamorerete all'istante! Mese dopo mese vedrete crescere la vostra pancia e grazie alle ecografie ostetriche potrete ammirare questo grande miracolo che sta crescendo dentro di voi! Con l'ecografia tridimensionale potete vedere ancora meglio il vostro bebè.
Ma quando si fanno queste ecografie? Dai uno sguardo agli appuntamenti con ecografie e visite ginecologiche da fare nei nove mesi. Vediamo ora nel dettaglio le ecografie principali che si fanno nei diversi trimestri e il video di una ecografia tridimensionale Ecografie del primo trimestre La prima ecografia della gravidanza ha la funzione di stabilire: 1) Il numero dei feti. Nel caso di gravidanza gemellare si indaga il tipo di gemellarità in base al numero delle placente e dei sacchi gestazionali. 2) Datare la gravidanza, vedendo con la misurazione fetale CRT se l'epoca gestazionale coincide con il calcolo restituito dall'ultima mestruazione avuta. In questo modo si potrà stimare la DPP (data presunta del parto) e valutare con le successive ecografie, il corretto sviluppo del feto. 3) Diagnosticare eventuali distacchi coriali od amnio-coriali (a volte si possono formare senza una sintomatologia di minaccia d'aborto) o diagnosticare un eventuale aborto interno. 4) diagnosticare alcune anomalie fetali già potenzialmente riconoscibili a quest'epoca La translucenza nucale Questa ecografia serve per diagnosticare con una precisione molto alta se un feto sia portatore di un’anomalia cromosomica, in modo meno invasivo anche se meno preciso dell'amniocentesi o del prelievo dei villi coriali. Si effettua tra la 11ª e la 13ª settimana di gravidanza. Questa indagine misura la traslucenza nucale, ossia lo spessore dei tessuti superficiali della nuca del feto sulla linea mediana del collo. Esiste infatti correlazione tra l'ispessimento di tali tessuti e la presenza di anomalie cromosomiche. Questa misurazione viene poi elaborata attraverso un programma statistico in base all'età materna, restituendo la percentuale di rischio. Ecografie del secondo trimestre L'ecografia del secodno trimestre è meglio nota con il nome di Morfologica. È l'esame che, parallelamente alla Biometria (misurazione delle parti corporee fetali), esamina la morfologia del feto e dei suoi annessi (placenta e funicolo). Attraverso questa ecografia si valuta la situazione di tutti gli organi per evidenziarne eventuali malformazioni. Questa indagine si effettua tra la 19ª e la 22ª settimana di gravidanza. Morfologica 21 settimane Ecografie del terzo trimestre Viene eseguita tra la 30ª e la 34ª settimana. L'importanza di questa ecografia risiede nella biometria fetale. Le misure dei fondamentali parametri come il diametro biparietale, la circonferenza cranica, la circonferenza addominale, il femore, vengono messe a confronto con quelle rilevate nel II trimestre al fine di escludere una patologia dell'accrescimento fetale, sia nel senso di un ritardo (iposviluppo) sia nel senso di un eccesso (macrosomia). L'eventuale riscontro di una patologia dell'accrescimento richiede una approfondita valutazione ecografica con velocimetria Doppler insieme ad un approfondimento clinico e strumentale (monitoraggio del battito cardiaco fetale). Velocimetria Doppler Non è una metodica di routine ed è necessaria solo in casi di rischio, che consente di valutare le qualità di flusso ematico nei vasi sanguigni.
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