L'opuscolo è scaricabile dal sito internet della professoressa e si propone come strumento chiaro e semplice per dare le risposte giuste ai bisogni che si creano nelle donne durante questo delicato periodo della loro vita.

Il ritorno all'equilibrio psico-fisico di una novella genitrice è lento e graduale, e il più delle volte passa attraverso la fase dell'allattamento. Questo momento coinvolge in un turbine il fisico, lo stile di vita, l'umore, la sessualità e il ruolo sociale della donna: per questo è fondamentale che sia consapevole dei propri mezzi, dei propri limiti e del supporto del partner.

Talvolta non è semplice accettare le modifiche che il fisico ha subito nel periodo della gravidanza, perciò la donna comincia a non piacersi e a perdere fiducia in se stessa e questo stato di inadeguatezza si va a sommare alla stanchezza e agli ormoni "impazziti" ancora in circolo, andando a confluire in quella che comunemente si chiama depressione post partum.

I segnali che indicano questo declino sono molteplici, e sta alla sensibilità di chi circonda la puerpera a recepirli in tempo prima che la situazione si aggravi: si noteranno alterazioni del ritmo del sonno, cambiamenti nell'appetito, scarsa cura di sè e sensazioni di ansia al pensiero di non essere una buona madre.

Non esistono madri buone o cattive, ma solo donne fragili che si trovano in difficoltà nel gestire una situazione per lo più nuova e sconosciuta, e per questo abbisognano di un aiuto, anche se per loro è più difficile chiederlo: entrano per cui in una specie di circolo vizioso che le porta a soffrire in silenzio, isolandosi.

L'opuscolo tratta anche alcuni temi utili alla riconquista dell'equilibrio fisico perduto, come recuperare la tonicità muscolare del pavimento pelvico e soprattutto come ricominciare una vita sessuale e di coppia, affontando anche il tema della contraccezione.

Il testo si conclude con un test atto a misurare la propria sessualità post-partum e per scoprire nuovi aspetti di se stessa.