In Inghilterra è stato scoperto un batterio resistente a quasi tutti gli antibiotici, proveniente dal Sud dell'Asia e trasportato in Gran Bretagna da persone che avevano viaggiato con il turismo medico.

Il timore più grande è quello di una diffusione a livello mondiale. L'enterobatterio, produttore di un enzima di tipo NDM-1, fu riscontrato per la prima volta nel 2009 su un paziente svedese che era stato in India per un'operazione di chirurgia estetica.

Secondo i ricercatori, infatti, i pazienti su cui è stato riscontrato il batterio sarebbero stati tutti ricoverati in India o Pakistan per sottoporsi a chirurgia estetica.

Proprio per il ricorrere agli ospedali asiatici da parte di europei per ritocchi estetici potrebbe diffondere il batterio nel mondo.

L'NDM-1 resiste praticamente a tutti i tipi di antibiotici, compresi i carbapenemi, generalmente riservati alle urgenze e ai trattamenti delle infezioni.

Per poterlo combattere esistono solo due antibiotici che non sono neanche così efficaci nel trattamento e per realizzarne uno su misura passeranno almeno 10 anni, per questo va fermata la propagazione alla fonte.

Fonte: ASCA