Non c'è pace per la povera Sarah Scazzi, uccisa ad Avetrana lo scorso 26 Agosto: nonostante i riflettori siano ancora puntati sul caso per stabilire chi sia veramente l'autore materiale dell'omicidio tra lo zio Michele Misseri e la cugina Sabrina Misseri, si continua a parlare di Avetrana anche per un "reality show", com'è stato definito da molti, per una serata organizzata dal fratello della vittima, Claudio, in ricordo della piccola Sarah e per raccogliere fondi tramite la vendita di un calendario ed un cd a favore del canile che la ragazzina avrebbe tanto voluto.

Qual è il problema in tutto questo? Un tronista della trasmissione "Uomini e Donne" condotta da Maria De Filippi.

L'evento che si svolgerà questa sera a partire dalle 19.30 in un oratorio della cittadina pugliese: come abbiamo già citato, ad organizzare l'evento il fratello della ragazzina ed a sponsorizzarlo il sindaco di Avetrana, Mario De Marco, ma ciò che rende questa manifestazione un tumulto è il testimonial "d'eccezione", ovvero l'ex tronista pugliese Giovanni Conversano.

Sono nate tantissime polemiche sulla vicenda, la maggioranza dei cittadini non è d'accordo, vede nell'iniziativa solo pubblicità e niente rispetto per la morte della povera Sarah, molti pensano che si stia usando la defunta come fenomeno di baraccone, mentre altri sostengono che il fratello Claudio stia manipolando la cosa per sponsorizzare se stesso, in quanto, qualche mese fa, si era presentato a Lele Mora ( manager degli artisti) per farsi lanciare nel mondo dello spettacolo, ma senza nessun esito positivo.

Emanuele Micelli, presidente della Pro Loco, lamenta che, questo tipo di pubblicità è speculativa e dannosa per l'intera comunità di Avetrana, inoltre dichiara che cotanta pubblicità per raccogliere i fondi per un canile non ha senso.

In definitiva, questo non è il modo migliore per ricordare una ragazza uccisa barbaramente.

Fonte: ANSA