DEVOLVI IL 5XMILLE A MAMME DOMANI. AIUTA I NOSTRI PROGETTI. CF: 09390161009 |
Gravidanza, le future mamme italiane non rinunciano all'alcol |
Gravidanza - Articoli |
Scritto da Mary Lunedì 19 Giugno 2017 16:26 |
Il ministero della Salute italiano invita le donne in gravidanza all’astinenza totale dall'alcol, sottolineando che non esistono quantità minime di alcolici che possono essere considerate sicure per il bambino. Infatti, le bevande alcoliche assunte durante la gestazione passano direttamente nel sangue del piccolo e le conseguenze possono essere anche molto gravi.
E ancora, come riportano i risultati di una ricerca pubblicata sulla rivista Women and Birth da un gruppo di ricercatori guidato da Ann-Charlotte Mårdby, esperta dello Sahlgrenska University Hospital di Göteborg (Svezia), le future mamme italiane sono fra le europee quelle che bevono più spesso mentre sono incinte.
In particolare sono le donne meno giovani e con un maggior livello di istruzione a lasciarsi andare più frequentemente alla tentazione di un bicchiere di vino. I Paesi in cui la percentuale di donne incinte che beve alcolici è risultata maggiore sono il Regno Unito (dove a bere in gravidanza è il 28,5% delle donne), la Russia (26,5%) e la Svizzera (20,9%). L’Italia si aggiudica invece il primato negativo della nazione in cui le donne incinte bevono alcol più spesso (più di 1-2 unità di alcol alla settimana, corrispondenti alla quantità presente in 125-250 ml di vino).
Anche Hedvig Nordeng, esperto del Norwegian Institute of Public Health e autore principale dello studio in Norvegia, sostiene che poichè ad oggi non c’è una quantità minima di alcol definita “sicura” che è possibile bere durante la gravidanza, il comportamento più saggio per non creare danni ai bambini è quello di evitare del tutto di bere alcolici.
|
Con la collaborazione della BCC di Roma Corso gratuito per bambini di 6/7 anni: laboratorio di pittura creativa a Roma Per i più grandi |