Brutto periodo per le bibite in lattine che per un motivo o per l'altro ultimamente sono sulla bocca di tutti, e non per dissetare. Dopo aver visto come secondo alcuni studi, i soft drinks aumentino il rischio di contrarre il tumore al pancreas, ecco che finiscono sotto accusa le bibite zuccherate per quanto riguarda i rischi che portano durante il periodo di gestazione delle donne.

Infatti, secondo una grossa ricerca statunitense pubblicata su Diabetes Care, bere più di 5 lattine di bibite alla settimana aumenta del 22% la possibilità di diabete gestazionale.

Uno studio con un numero talmente alto di donne studiate, da non passare inosservato con i suoi risultati poco rassicuranti. Quasi 13.500 le donne che hanno partecipato al Nurses' Health Study II, per un tempo lunghissimo, durato complessivamente dieci anni.

Negli 860 casi di diabete che si sono verificati negli anni studiati, considerando i diversi fattori compresenti come età e attività fisica, l'assunzione eccessiva di bevande in lattine è stato lampante.

In base allo studio la casistica riportata ha notato un aumento del 22% in più rispetto a chi in gravidanza assumeva meno di 5 lattine di bibita a settimana. Nello specifico si parla di bibite a base di cola, ma il dato è forse falsato dal fatto che in America sono queste le bibite più consumate in assoluto.

Il problema delle bibite è quello di fornire un alto numero di zuccheri di facile assorbimento che però vanno ad aumentare il carico glicemico, con i conseguenti possibili picchi di glicemia.

Fonte: sito web corriere.it