Una sana alimentazione in gravidanza è la base per la buona salute della mamma e del bebè. In una giusta dieta dei nove mesi deve essere inserito il consumo di uova che, a quanto scoperto dai ricercatori della Cornell University, contenendo colina sono capaci di difendere dalle malattie metaboliche il nascituro e anche la salute fisica e psicologica della mamma.

Lo studio ha coinvolto 24 donne, tutte al terzo mese di gestazione divise in due gruppi. Alle donne del primo gruppo sono state somministrati 480 mg di colina al giorno, mentre al secondo 930 mg. Questo per ben 12 settimane fino al momento del parto. 

Nei tre intervalli principali - inizio a metà e alla fine dello studio - le donne sono state sottoposte ad analisi del sangue proprio e della placenta. La ricerca sul sangue è stata effettuata soprattutto per vedere i livelli di cortisolo presenti nei due gruppi differenti e anche delle differenze genetiche riscontrate.

Il gruppo che aveva assunto più colina, mostrava minori livelli di cortisolo nel cordone e minori variazioni genetiche. Il risultato mostra quindi come una maggiore assunzione di uova durante la gravidanza possa avere effetti benefici contrastando gli effetti negativi dello stress prenatale sullo sviluppo comportamentale neuroendocrino e metabolico del nascituro.

La colina in definitiva andrebbe ad aumentare le capacità cognitive e mnemoniche del bambino, riducendo anche le malattie croniche e metaboliche del tubo neurale. per quanto riguarda la gestante, la colina diminuisce il rischio di cancro al seno e protegge il cervello.

Ricordiamo che la colina è anche presente nel fegato di vitello e tacchino e nelle verdure come la soia, la lecitina, i cavoli e cavolfiori. Questo per chi proprio non ama mangiare le uova potrebbe essere un ottimo sostituto.