Ha sfidato le natura, le convenzioni e l'indignazione di molte persone, ma ieri ha finalmente potuto coronare il suo sogno.

La donna, che per avere un bambino è ricorsa all'ovodonazione, pratica in Italia non consentita, era stata ricoverata la settimana scorsa in via precauzionale, ma per fortuna il parto non ha avuto complicanze e mamma e bimba potrebbero già lasciare l'ospedale fra qualche giorno.

Il portavoce dell'ospedale Sant'Anna conferma la nascita e le buone condizioni di salute di mamma e bambina, ma non fornisce altri particolari, proprio perché la situazione è molto delicata.

La gravidanza della donna ha diviso l'opinione pubblica ma anche il mondo medico.

Visto il divario di età fra la coppia e la piccola, per i neo genitori è previsto un percorso di sostegno psicologico.

La 58enne torinese non è però l'unico caso italiano di donna che resta incinta in età avanzata, infatti il primo caso fu quello dell'ex ostetrica modenese di 61 anni Liliana Cantadori.

Fonte: ANSA