|
Scritto da Maria Rea
|
Lunedì 04 Agosto 2014 10:30 |
La toxoplasmosi è una malattia infettiva causata da un parassita e la maggior parte della popolazione adulta, in tutto il mondo, l'ha già contratta: l'infezione di norma guarisce senza alcun bisogno di farmaci e non causa sintomi più gravi di una fabbricola, ghiandole ingrossate, stanchezza generalizzata.
Nonostante si tratti di malattia innocua, la toxoplasmosi può diventare pericolosa se contratta in gravidanza. Essa si trasmette tramite la placenta, che provoca un’infezione nell’embrione: le conseguenze sono più gravi se l'infezione è precoce, ossia contratta nel primo trimestre della gravidanza, mentre nel secondo e nel terzo trimestre le probabilità di una toxoplasmosi in forma lieve o asintomatica salgono. I maggiori rischi che possono essere causati da questa malattia sono di aborto o parto prematuro con nascita di feto morto, oppure nascita di bambini con lesioni agli occhi, al sistema nervoso o agli organi interni (fegato, milza, polmoni).
|
Ultimo aggiornamento Lunedì 04 Agosto 2014 09:16 |
Leggi tutto...
|
|
Scritto da Maria Rea
|
Venerdì 01 Agosto 2014 11:37 |
Scegliere cibi sani e variarli è senza dubbio la strada per evitare un aumento eccessivo di peso o problemi al bambino che sta per nascere. Sono però necessari alcuni accorgimenti che equivalgono a piccole rinunce temporanee e maggiore attenzione nel lavaggio di alimenti come frutta e verdura.
Innanzitutto il consumo di alcolici è assolutamente vietato. L’ alcol assunto in gravidanza attraversa la placenta e raggiunge il bambino che però non è ancora in grado i metabolizzare questa sostanza: le conseguenza sono danni, specie neurologici. Visto che a oggi non è stata individuata in maniera univoca una soglia di sicurezza sotto la quale gli effetti dell’alcol sono trascurabili per il bambino, l’indicazione è quella di una rinuncia totale a vino e cocktail.
|
Leggi tutto...
|
Scritto da Maria Rea
|
Venerdì 01 Agosto 2014 11:10 |
Per una donna incinta, nel sesto mese di gravidanza si verificano grandi cambiamenti. Il corpo della mamma cambia notevolmente ed è evidendente anche uno sviluppo del bebè.
A partire dalla settimana 24 o 25 le future mamme potrebbero aver preso 5 o 6 chili e sentirsi notevolmente appesantite. Anche le gambe e le caviglie potrebbero cominciare a gonfiarsi per via della ritenzione idrica e degli ormoni.
|
Ultimo aggiornamento Martedì 05 Agosto 2014 11:03 |
Leggi tutto...
|
Scritto da Maria Rea
|
Mercoledì 30 Luglio 2014 13:00 |
Stare in mezzo al verde ci fa bene e ci salva la vita. A maggior ragione, durante la gravidanza, il trascorrere molto tempo tra la natura può migliorare di gran lunga la vita della mamma e del bambino che sta per nascere.
A tal proposito, uno studio condotto da ricercatori spagnoli e israeliani dimostra che se la donna incinta trascorre molto tempo nel verde, il bambino avrà un peso migliore alla nascita.
|
Ultimo aggiornamento Mercoledì 30 Luglio 2014 11:57 |
Leggi tutto...
|
Scritto da Maria Rea
|
Mercoledì 30 Luglio 2014 12:32 |
La scarlattina è una malattia infettiva diversa da varicella e morbillo perchè non è causata da un virus ma da un batterio, lo streptococco. Solitamente il contagio avviene soprattutto quando si è bambini ma può capitare di ammalarsi anche da adulti. Inoltre una volta contratta non si è immuni perché vi sono diversi ceppi e perciò aver avuto questa malattia da piccoli non è sinonimo di garanzia.
In genere non si temono rischi particolari; le preoccupazioni però triplicano durante la gravidanza, in quanto possono verificarsi malformazioni al feto.
|
Ultimo aggiornamento Mercoledì 30 Luglio 2014 11:31 |
Leggi tutto...
|
Scritto da Mary
|
Martedì 29 Luglio 2014 17:15 |
Lo yoga è uno strumento fantastico per imparare a conoscere meglio il proprio corpo e presenta molti vantaggi sia per la mamma che per il piccolo. La mamma ha un contatto molto speciale con il suo bambino e lo yoga rende più facile accettare e superare con benessere le diverse fasi di una gravidanza.
Gli esperti concordano nel ritenere che praticare yoga in gravidanza aiuti la donna a migliorare la flessibilità del proprio corpo, ad entrare in contatto con la propria interiorità e aumentare la soglia di tolleranza del dolore.
|
Ultimo aggiornamento Martedì 29 Luglio 2014 16:11 |
Leggi tutto...
|
Scritto da Maria Rea
|
Martedì 29 Luglio 2014 16:45 |
Un lato positivo per nausea e vomito che colpiscono spesso le donne in gravidanza è stato individuato. Chiaro, si tratta di sintomi fastidiosi, ma correlati con uno sviluppo sano del feto, esposto meno a malformazioni, a problemi di crescita, e ad un più basso rischio di aborto.
Lo dimostra, per la prima volta, una indagine che ha riassunto più studi effettuati in 5 Paesi diversi su complessivamente 850 mila donne incinte, condotta dai medici dell’ Hospital for Sick Children, dell’università di Toronto e pubblicata su Reproductive Toxicology.
|
Ultimo aggiornamento Martedì 29 Luglio 2014 16:19 |
Leggi tutto...
|
|
|
|
<< Inizio < Prec. 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 Succ. > Fine >>
|
Pagina 27 di 81 |