Quasi un record, in negativo però: il matrimonio tra Katy Perry e Russel Brand è durato solo 14 mesi. Il comico britannico, infatti, ha chiesto il divorzio per divergenze sul futuro: lui sogna una casa con i bambini, mentre lei non ne vuole sapere di lasciare la carriera per diventare mamma (come molte, ultima Beyoncè).

La domanda di divorzio presenta la dicitura "differenze inconciliabili", e sarebbe stata consegnata lo scorso 30 dicembre a Los Angeles. 

Il problema sarebbero i figli: se spesso, però, sono gli uomini a preferire una vita libera e non volerne sapere di una paternità, il caso Perry-Brand ribalta la convinzione e mostra come anche la donna possa non volersi sentire mamma.

Voci di corridoio vogliono però che la colpa non sia tutta di Katy: Russel avrebbe ripetutamente mancato di rispetto alla fede religiosa della famiglia della moglie, il cui padre presta servizio a Santa Barbara come pastore protestante. Per questo motivo, l'istanza di divorzio sarebbe stata presentata da lui, anche se di comune accordo con Katy.

La notizia ha fatto scatenare i fan e ne è nata una vera e propria lotta tra sessi: chi sostiene la cantante nella sua esigenza di libertà, chi l'attore per la sua volontà di diventare padre. 

Il divorzio, ad ogni modo, è già iniziato: i due hanno trascorso Natale e Capodanno separati, Russel a Londra e Katy alle Hawaii, invitata da Rihanna, sua grande amica e confidente. Katy però ha dichiarato che i rapporti tra i due rimarranno buoni, vista la storia durata comunque quattro anni.

E voi, da che parte state?