Avviata la sperimentazione sul certificato medico elettronico su 15 milioni di lavoratori nel pubblico e nel privato impiego.

In questo modo, nel giro di tre mesi, non esisteranno più i certificati cartacei da spedire per via raccomandata al datore di lavoro e all'Inps per giustificare l'assenza per malattia.

Il Ministro della Funzione Pubblica, Renato Brunetta, parla di un risparmio di 500 milioni di euro con questa nuova procedura, oltre il risparmio di carta con circa 200 milioni di fogli in meno.

Il risparmio sarà quindi di circa 10 euro a certificato: comodità e risparmio sia per il lavoratore che per l'amministrazione pubblica

Il mondo digitale diventa sempre più parte integrante della vita di ogni cittadino e anche del mondo medico e sanitario. Entro la fine dell'anno sarà definitiva anche la ricetta elettronica, che andrà ad unirsi a tutte le modifiche che renderanno (si spera) la nostra Sanità tra le più avanzate a livello europeo.

Fonte: AdnKronos