Nasce su Facebook la prima rete di genitori vegetariani attraverso il neogruppo “mammeveg” per condividere esperienze e farsi portavoce di istanze da portare all’attenzione di medici e istituzioni.

Mammeveg è stato inaugurato sabato 10 aprile in occasione di “W la pappa veg!”, un evento divulgativo sull’alimentazione vegetariana in età pediatrica, organizzato a Roma (ludoteca Technotown all’interno di Villa Torlonia), dove sono intervenuti numerosi esperti quali: nutrizionisti, ostetriche e chirurghi.

Roberta Bartocci, responsabile LAV settore Vegetarismo, infatti dichiara che, l’idea di queste due iniziative informative nasce dalle segnalazioni di genitori di bambini vegetariani che si trovano in difficoltà, in quanto non supportati o addirittura scoraggiati dai propri medici evidentemente molto disinformati sull’argomento.

l’Associazione LAV essendo promotrice della proposta di legge 1467 “Norme per la tutela delle scelte alimentari vegetariana e vegana” ha pensato a questo progetto informativo a favore dell’opzione vegetariana nelle mense (ad esempio le mense scolastiche) pubbliche e private, volte a garantire un pasto vegetariano variato e bilanciato per chi ne faccia richiesta, così come previsto per gli altri bambini, compresi coloro che professano religioni che prevedono esclusioni alimentari o che presentano allergie o intolleranze alimentari.

Purtroppo in Italia la possibilità di accedere ad un menu vegetariano nelle mense scolastiche è ancora osteggiata, se nel comune di Roma questa è già una realtà da 10 anni, in altre zone quest’opzione non è prevista neanche su richiesta.

Gli studi scientifici sul tema dell’alimentazione vegetariana in età pediatrica parlano chiaro, confermando i benefici di questa alimentazione, che garantisce un normale accrescimento dei bambini e previene numerose malattie in età adulta, quali: il diabete, l’obesità e le malattie cardiovascolari.

In Europa la prima ricerca sull’argomento venne eseguita proprio in Italia dal dott. Luciano Proietti presso la clinica pediatrica dell’Università di Torino, negli anni ‘70.
 
I protagonisti di questo studio sono stati 50 bambini lacto-ovo vegetariani tra gli 1 e i 12 anni, nei quali venne valutato l’accrescimento in peso e in altezza e venne confermato, per la prima volta scientificamente, che l’alimentazione vegetariana  garantisce un normale accrescimento, protegge dalle malattie sopra elencate, e garantisce mediamente più massa muscolare in proporzione rispetto a quella grassa.

Questi elementi sono stati confermati anche da studi successivi e anche da studi molto recenti svolti presso la Loma Linda University (California). 

Approfondimenti: Sito web LAV e Cambia menù