DEVOLVI IL 5XMILLE A MAMME DOMANI. AIUTA I NOSTRI PROGETTI. CF: 09390161009
Home Destinazioni Trapiantato il primo cuore artificiale permanente su un ragazzo di 15 anni
Trapiantato il primo cuore artificiale permanente su un ragazzo di 15 anni
Bambini - Articoli
Scritto da Maria Ida Longo     Lunedì 04 Ottobre 2010 17:54    Stampa E-mail
Un cuore artificiale permanente è stato trapiantato ad un ragazzo di 15 anniAll'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, giovedì scorso è stato trapiantato un cuore artificiale permanente su un ragazzo di 15 anni: è stato il primo intervento al mondo di questo genere, in quanto il cuore artificiale non farà da "ponte" in attesa di un cuore nuovo, ma accompagnerà il ragazzo per il resto della sua vita.

Il cuore artificiale è un piccolo pezzo di titanio di 4 centimetri e pesa 4 etti: l'apparecchio consiste in una pompa idraulica attivata elettricamente e alimentata attraverso uno spinotto collocato dietro l'orecchio sinistro del ragazzo al quale è collegata la batteria, della durata di dieci ore, che il paziente porta alla cintura.

L'0intervento è stato eseguito all'Ospedale Bambin Gesù di Roma
La pompa ha una portata regolabile e arriva fino a sei litri al minuto, ovvero di un adulto normale: i sanitari dichiarano che, entro l'inizio del prossimo anno dovrebbero essere sperimentati nell'ospedale romano cuori ancora più piccoli, fino ad arrivare a soli 90 grammi.

La prognosi del ragazzo è ancora riservata, ma si è già svegliato e ha cominciato ad eseguire alcune attività con l'aiuto dei sanitari.

Antonio Amodeo, capo dell'equipe che ha realizzato l'intervento, ha spiegato che, il ragazzo è affetto da una malattia muscolare sistemica e per questo non può subire un trapianto da organo umano, così è stato deciso di procedere con l'operazione, che non era mai stata tentata prima, a causa delle condizioni ormonali e biologiche molto complesse a quest'età.

I genitori hanno subito accettato di far eseguire l'intervento, viste le gravissime condizioni del quindicenne che avrebbe vissuto non più di pochi giorni.

Il presidente dell'Ospedale Giuseppe Profiti ha affermato che, questa è solo la prima tappa per far diventare questo intervento di routine: inoltre ha spiegato che, il ragazzo ha un aspettativa di vita di 20/25 anni legata alla malattia, che lo ha costretto su una sedia a rotelle, ma grazie all'intervento tra poco tempo potrebbe riuscire a camminare con le proprie gambe.

Anche il ministro della Salute Ferruccio Fazio ha sottolineato la riuscita dell'intervento e ritiene che non solo nel Lazio, ma anche nel resto d'Italia ci sono grandissime eccellenze nel campo della sanità e non bisogna farsi condizionare da alcuni episodi

Il sindaco di Roma Gianni Alemanno e il presidente della Regione Lazio Renata Polverini hanno fatto gli auguri al giovane ragazzo e si sono complimentati con l'equipe medica che ha eseguito l'intervento.

Fonte:
ANSA
 

Ti è piaciuto questo articolo? Effettua il login, Registrati sul portale per commentarlo oppure discutine nel Forum di discussione.


Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno, accetti il servizio e gli stessi cookie. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information