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Nata a Torino la bimba da madre in coma irreversibile
Bambini - Articoli
Scritto da Maria Ida Longo     Martedì 28 Settembre 2010 13:47    Stampa E-mail
Edil è nata sta mattina da mamma in comaStamattina intorno alle 11:00 all'ospedale Sant'Anna di Torino è nata Edil, la bimba la cui mamma in coma irreversibile a causa di un tumore al cervello è stata tenuta in vita solo per farla nascere.

La piccola sta bene, pesa solo 670 grammi, in quanto è nata alla 28/a settimana di gestazione nonostante i medici abbiano tentato di prolungare il più possibile la permanenza della bambina nel grembo materno, ma visto che le condizioni della madre erano peggiorate, si rischiava di mettere in pericolo la vita della bambina.

La piccola è in terapia intensiva
Così i medici hanno deciso di farla nascere: ad eseguire il taglio cesareo è stata l'equipe della dottoressa Tullia Todros, che ha operato all'interno del reparto di Rianimazione dell'ospedale, dove era stata allestita una speciale sala parto per consentire l'intervento.

Adesso, come tutti i bimbi nati prematuri, Edil, che ha preso il nome dalla sua giovane madre (28 anni), si trova nel reparto di terapia intensiva, assistita dai medici e dall'amore del padre, che è arrivato dalla Somalia per assisterla.

Il dottor Claudio Martano, responsabile della terapia intensiva, dichiara che, bisognerà attendere giorni per valutare realmente le condizioni della piccola e anche per vedere se riuscirà a sopravvivere.

La donna aveva altri 5 figli e il padre della piccola vorrebbe che almeno il più grande di 9 anni, potesse dare l'ultimo saluto alla madre: portarla in Somalia sarebbe molto difficoltoso, in quanto la situazione nel loro paese renderebbe impensabile poterlo fare, inoltre ci sarebbero anche diversi problemi burocratici.

La donna era arrivata in Italia grazie al cognato, che viste le sue condizioni aveva pensato di farle riceve delle cure adeguate, purtroppo però a poco è servito: la donna infatti era in condizioni molto gravi, quasi cieca e con delle gravi complicazioni.

Fonte: ANSA
 

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