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Il Ciclo Mestruale |
Concepimento - Articoli | |||||||||
Scritto da Alex76 Venerdì 18 Settembre 2009 06:56 | |||||||||
Con il termine ciclo mestruale (cm) si intende il periodo che intercorre tra l’inizio di una mestruazione e l’inizio della successiva. Il primo giorno del ciclo è quello in cui si hanno perdite abbondanti tanto da richiedere l'utilizzo dell'assorbente. Non vanno considerati i giorni di spotting, parte finale del ciclo precedente.
Durata del Ciclo La durata del ciclo è variabile da donna a donna e ha una media di 28 giorni. Un ciclo nella norma va dai 25 ai 36 giorni. Per individuare l'ovulazione è molto importante conoscere la lunghezza della propria fase luteale (nel forum ti capiterà spesso di sentir parlare di po e si intende proprio il numero di giorni che sono trascorsi dall'ovulazione fino al giorno finale della fase luteale: es. 2 po = due giorni dall'ovulazione; po che dura 12 giorni = fase luteale di 12 giorni). Si calcola che di norma l'ovulazione avviene al 14° giorno (14 pm dove pm sta per periodo periodo mestruale - il conto comincia dal primo giorno delle mestruazioni 1 pm fino al giorno in cui arrivano 28 pm)e che le mestruazioni arrivino dopo 14 giorni dall'ovulazione. Questo avviene nelle donne con ciclo regolare che hanno fase luteale di 14 giorni, ma questa non è una regola. Avere un ciclo di 28 giorni, ad esempio, non vuol dire automaticamente ovulare al 14° giorno del ciclo. Se si ha una fase luteale inferiore a 14 giorni, l'ovulazione avverrà dopo; al contrario se si ha una fase luteale maggiore si ovulerà prima del 14° giorno. Per conoscere la propria fase luteale è utile prendere la temperatura basale (vedi la pagina dei metodi naturali) e annotare per tre mesi l'andamento del proprio ciclo. Una fase luteale nella norma dura dai 12 ai 16 giorni. Cosa succede durante il ciclo
Controllo ormonale L’ipotalamo (parte del cervello umano) controlla l’attività dell’ipofisi, tramite il rilascio di sostanze chiamate fattori di rilascio. Durante il ciclo mestruale l'ipotalamo comuncia con l'ipofisi attraverso il rilascio di gonadotropine) fornendogli così gli ordini da impartire all’ovaio. L’ipofisi è una ghiandola che si trova all'interno della scatola cranica. Produce gli ormoni che comandano le attività di tutte le ghiandole a secrezione interna del corpo umano. L’ipofisi produce due ormoni, FSH ed LH (gonadotropine) che, come già detto, comandano le attività ovariche. Tutte queste azioni hanno andamento ciclico. L’ovaio è una ghiandola a secrezione interna che viene comandata dall’ipofisi tramite gli ormoni LH ed FSH. Le funzioni principali dell'ovaio sono: la produzione di ormoni e la maturazione degli ovociti. L’ovaio in risposta ai comandi ipofisari produce molti ormoni fra cui i più importanti sono l’estradiolo ed il progesterone. nella prima parte del ciclo è predominante l'estradiolo mentre nella seconda parte ne fa da padrone il progesterone. Quest'ultimo ha una funzione importante nella protezione dell’endometrio dagli effetti degli estrogeni; ha inoltre un ruolo determinante nelle prime fasi della gravidanza e dell'impianto dell'embrione. Gli ovociti sono le cellule germinali femminili. Si trovano nell'ovaio fin dalla vita intrauterina ed ogni mese uno solo di loro riesce ad arrivare a maturazione (fatta eccezione per rari casi in cui ne maturano due portando in caso di gravidanza due gemelli eterozigoti). La maturazione di un ovocita avviene nei primi 13-14 giorni circa di un ciclo mestruale nella norma. Se si hanno cicli più lunghi la maturazione avverà dopo. Sotto gli stimoli ormonali, un ovocita giunge a maturazione, e il follicolo corrispondente si rompe e libera all'esterno dell'ovaio l'ovocita (giorno dell'ovulazione).
Ritmo inferiore a 25 giorni: polimenorrea
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