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Prevenzione su fertilità e gravidanza in oncologia |
Concepimento - Articoli | |||
Scritto da Eva Forte Martedì 13 Aprile 2010 10:32 | |||
In IEO (Istituto Europeo di Oncologia), il miglioramento dell’efficacia delle terapie nella cura della malattia tumorale è accompagnato da un’attenzione particolare alla qualità di vita, e ai postumi, a ciò che, dopo la malattia, potrebbe influenzare negativamente la vita dei pazienti.
Alcuni trattamenti oncologici rendono la probabilità di successivo concepimento di un figlio inferiore rispetto al normale. Alcune terapie possono avere un effetto negativo sulla riproduzione (fertilità) e limitare oppure eliminare del tutto la capacità riproduttiva. La malattia tumorale, purtroppo, colpisce anche persone in età giovane e molto giovane, quindi l’impatto dell’infertilità che può conseguire alle cure è potenzialmente drammatico. proprio per questo è stato ideato il progetto fertilità e gravidanza in oncologia guidato dal dott. Fedro Peccatori dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano. Le pazienti che debbano sottoporsi, a causa di una malattia tumorale, a terapie destinate a ridurre la probabilità di concepimento potrebbero beneficiare di un counseling specifico il cui obiettivo sia la preservazione della fertilità attraverso il prelievo e la conservazione (crioconservazione) dei gameti (cellule della riproduzione sessuale). La raccolta di gameti è la base per la conservazione (crioconservazione) e il successivo utilizzo per il concepimento di figli.
Il progetto IEO si propone di creare una task force con competenze multispecialistiche per offrire ai pazienti in età fertile un counseling professionale sull’argomento fertilità e oncologia. All’interno del progetto, ci si propone di stabilire una rete di collaborazione con i centri di Medicina della Riproduzione nazionali e internazionali per creare un centro di raccolta di gameti allo IEO e portare avanti ricerche mirate alla fertilità. In particolare: - stabilire protocolli condivisi di crioconservazione, specifici per patologia, con ottimizzazione del processo - coordinare un gruppo di ricerca trasversale per lo studio della tossicità gonadica dei chemioterapici e nuovi farmaci biomolecolari - mantenere il ruolo di leadership clinica e scientifica nel trattamento dei tumori in gravidanza, sviluppando protocolli anestesiologici, chirurgici, radioterapici e chemioterapici innovativi Secondo la normativa vigente, la crioconservazione omologa dei gameti può essere effettuata per pazienti affetti da patologie tumorali che necessitano di terapie che prevedono un danno della spermatogenesi (formazione dello sperma) o dell’oogenesi (sviluppo e maturazione dell’ovocita). Il progetto verrà finanziato anche attraverso l'Avon Running Tour 2010 di cui abbiamo già parlato.
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