Nell'ultimo anno 250 mila studenti hanno avuto il corso di educazione sessuale in classe e per il 90% sono stati effettivamente utili e interessanti. Una informazione che è quindi arrivata al destinatario finale visto che l'83% di loro spera di riavere nuovamente il ginecologo in classe e il 75% si è sentito più competente e senza dubbi sull'argomento.

Tutto questo grazie alla SIGO, la società scientifica di Ginecologia e Ostetricia, che in soli 12 mesi ha formato il 10% degli studenti delle superiori senza aiuti esterni. Progetto unico in tutta Europa. Un ulteriore passo in avanti per portare contraccezione e sessualità a conoscenza degli studenti, così da ridurre gravidanze indesiderate e trasmissione di malattie sessuali.

Fino ad oggi l'educazione sessuale era lasciata alla buona volontà del singolo, mentre attraverso questo progetto si è riusciti ad organizzare un vero e proprio corso sull'argomento realizzato dagli esperti.

Obiettivo finale, quello di coprire tutte le scuole del territorio italiano, questo quanto detto durante la presentazione della quarta Giornata Mondiale della Contraccezione che avverrà il 26 settembre.

La richiesta della SGo è quella di avere dalla loro parte tutti gli insegnanti. Sul sito ScegliTu è stata aperta una sezione apposita dove ogni insegnante potrà richiedere l'intervento dell'esperto attraverso la Rete, dove su una chat la classe si possa collegare con il ginecologo.

Un sistema ottimale che permetterà anche a chi non abbia un medico a disposizione nel proprio territorio, di organizzare una lezione vera e propria nella propria classe. Internet servirà quindi da mezzo per colmare le lacune dei giovani nel campo sessuale e contraccettivo.

Approfondimenti: sito web ScegliTu