Il virus herpes simplex, ovvero quello che causa l'herpes labiale, se modificato geneticamente sembra riuscire ad aiutare nella lotta contro i tumori della testa e del collo.

La scoperta è stata fatta dal Royal Marsden Hospital, un centro specializzato nella cure oncologiche e pubblicata su Clinical Cancer Research dai ricercatori dell'Institute of Cancer Research di Londra guidati da Kevin Harrington.

Il virus, modificato geneticamente e sopratutto in combinazione con la radioterapia e la chemioterapia è risultato essere più efficace nell'uccidere i tumori, in quanto è in grado di distruggere dall'interno le cellule tumorali senza infettare le cellule del tessuto sano.

Inoltre, dopo aver inoculato il virus si moltiplica ed elimina così le cellule neoplastiche, producendo una proteina che attiva il sistema immunitario, rinforzandolo.

Dallo studio è emerso che, l'82% dei pazienti  ha risposto alla terapia e che nel 93% dei soggetti  non ha mostrato alcuna traccia del cancro dopo che il tumore era stato rimosso chirurgicamente: nessun paziente ha sviluppato recidive loco-regionali e la sopravvivenza al tumore è risultata per l'82% dei pazienti di 29 mesi.

Inoltre, gli effetti collaterali del trattamento sono generalmente lievi o moderati e la maggior parte sono stati ritenuti causa della chemioterapia o radioterapia.

Fonte: Asca