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Esistono i “neuroni della pazienza”che più si attivano, più aumentano la nostra pazienza |
Benessere - Articoli |
Scritto da Letizia Perugia Martedì 20 Gennaio 2015 14:48 |
Zachary Mainen del centro Champalimaud a Lisbona, attraverso uno studio, ha scoperto che esistono i “neuroni della pazienza”: un gruppo di cellule cerebrali che più si attivano, più aumentano la nostra “dose di pazienza” e la capacità di sapere attendere una gratificazione in arrivo.
Lo studio, pubblicato sulla rivista "Currrent Biology", grazie a esperimenti su topolini, ha messo in luce come i neuroni protagonisti sono quelli dei “nuclei del rafe” già ben noti agli esperti perché producono “serotonina”, la molecola del buon umore. Le disfunzioni a carico dell'attività di questi neuroni sono state infatti collegate alla depressione.
Gli esperti, per arrivare a questi risultati, hanno usato un trucco genetico (optogenetica) per comandare dall'esterno i neuroni del rafe nel cervello di topolini, facendoli funzionare tanto o poco a piacimento mentre i topi erano in attesa di una qualche gratificazione, ad esempio di ricevere una bevanda zuccherina. Quello che è emerso è stato che più i neuroscienziati aumentavano l'intensità dell'attività di tali neuroni e quindi la produzione di serotonina, più l'animale si mostrava paziente nell'attesa della gratificazione.
Secondo i ricercatori questi risultati forniscono un'importante chiave che potrebbe aiutare a decifrare i misteri della serotonina stessa.
La serotonina è un neurotrasmettitore, detto ormone del buonumore, che viene sintetizzato nel sistema nervoso centrale a partire da un amminoacido chiamato triptofano.
La maggior concentrazione di serotonina si trova nel sangue, nel cervello e nei muscoli lisci dell'intestino, nello specifico nel sangue la serotonina si trova nelle piastrine, mentre nel cervello si trova nelle sinapsi del sistema nervoso.
La presenza di questa sostanza in queste tre parti del corpo si associa al controllo di funzioni specifiche fondamentali: umore, appetito, sonno, desiderio sessuale e aggressività.
Queste numerose funzioni rendono la serotonina molto importante per tutti i sistemi del corpo umano e la sua carenza comporta disturbi dell'umore, disturbi alimentari, un difettoso controllo dell'appetito, la comparsa della sindrome premestruale, la fibromialgia, l'autismo, dolore in caso di emicrania, tra le altre cose.
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