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Sentirsi soli riduce l'aspettativa di vita

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Scritto da Letizia Perugia

Martedì 18 Febbraio 2014 13:09

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La vita è difficile e la solitudine, soprattutto per i soggetti anziani, ha degli effetti negativi anche sulla salute: 2.101 adulti dai 50 anni in su, nell’arco di 6 anni, sono state analizzate dagli studiosi, con una meta-analisi che ha consentito di rilevare delle difformità drammatiche, rispetto ai soggetti “sani”, in relazione all'impatto che il senso di solitudine ha sulla durata della vita delle persone.

I dati dello studio sono stati presentati a Chicago durante l’incontro che si tiene ogni anno dell’American Association for the Advancement of Science, la ricerca ha mostrato come le pesanti condizioni socio-economiche possono alzare il rischio di morte prematura del 19%.

Le difficoltà economiche, insieme ad una condizione sociale di privazione, possono accrescere le possibilità di decesso prematuro.

I ricercatori sono stati coordinati da John Cacioppo, con questa ricerca hanno ora scoperto che il sentirsi soli e l’accresciuto rischio di decesso prematuro del 14% non è poi così lontano da quello prodotto da condizioni di vita svantaggiate.

Il dato è preoccupante soprattutto se pensiamo alla condizioni di molti anziani, ma non solo, i ricercatori hanno indagato sulla capacità di sviluppare la resilienza (capacità posseduta da una persona di riprendersi dopo un evento infausto, trovare la forza per uscire da uno stato psicologico di difficoltà, affrontare lo stress e le avversità per poi continuare a vivere).

Secondo lo studio, il declino della salute psichica e fisica nelle persone che si sentono sole e quelle che invece hanno uno status sociale sfavorito, è uguale.

La percezione di isolamento influisce drammaticamente sull’aspettativa di vita e danneggia le condizioni di salute degli anziani.

La solitudine porta con sé disturbi come l’insonnia o la depressione, questa condizione causa anche alterazioni genetiche del sistema immunitario con conseguente minore resistenza alla malattie.

Si alza la pressione del sangue, si possono alzare raggiungendo valori dannosi per la salute i livelli di cortisolo, conosciuto come l’ormone dello stress e questi sintomi danno alla persona una sensazione generale di malessere.

Per cercare di superare indenni l'ingresso ufficiale nell'età anziana, John Cacioppo, docente di psicologia all'università di Chicago, consiglia di restare in contatto con gli ex colleghi di lavoro, di partecipare alle tradizioni familiari e trascorrere ore piacevoli con parenti e amici.

Ritirarsi a vivere in Florida per poter contare su un clima mite, potrebbe non essere una buona idea, se questo significa perdere i contatti con le persone che contano nella vita.

L'importante non è passare tanto del proprio tempo in compagnia, ma avere una rete di rapporti che contribuisca a tener lontana la sensazione di isolamento che costituisce il vero fattore di rischio per la salute.

Fonte:American Association for the Advancement of Science