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Flora batterica intestinale: cos’è e come si mantiene attiva |
Benessere - Articoli |
Scritto da Carmela Pelaia Giovedì 06 Marzo 2014 15:44 |
Non tutti sanno che entro pochi minuti dalla nascita, nel bambino si forma già la flora batterica, i germi cominciano ad annidarsi all'interno dell'intestino e non lo lasceranno più per tutti gli anni a seguire ma, anzi, con l'aiuto dei probiotici si può rafforzarne l'efficacia.
Non dimentichiamo infatti qual è il compito principale della flora batterica: è un lavoro di sincronia tra l'intestino e i miliardi di germi, batteri e funghi che lo colonizzano, proteggendolo dagli attacchi di microbi nocivi, inoltre favorisce la digestione e produce vitamina B12 e vitamina K.
Il nostro compito è mantenere questo scudo naturale sempre attivo, attraverso una dieta equilibrata, senza abusare di alcol e facendo attenzione agli sbalzi di temperatura. Inoltre aiutarlo con l' integrazione di probiotici e fare attenzione a non alterarla con prodotti o medicinali: è risaputo infatti che gli antibiotici alterano l'equilibrio tra batteri buoni (per i quali erano stati assunti )e quelli nocivi, con conseguenze negative come la disbiosi. Questi microorganismi nocivi sono molto dannosi per la salute complessiva dell'organismo, in quanto riescono ad invadere altre zone e provocare disturbi vari, come le infezioni vaginali e del cavo orale, ma anche più gravi per colpa del deterioramento della permeabilità dell'intestino, quali allergie e malattie autoimmuni. In caso di alterazioni intestinali, l'assunzione di riequilibratori a base di probiotici aiuta a riportare alla normalità le importanti funzioni della nostra flora batterica che, come abbiamo visto, risulta di vitale necessità per il benessere dell'intero organismo. |
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