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Gli acidi grassi mantengono sano il cervello |
Benessere - Articoli |
Scritto da Tatta Bis Venerdì 24 Gennaio 2014 10:33 |
Alti livelli di acidi grassi essenziali omega-3 nel sangue sono stati correlati a maggiori volumi cerebrali e ad una protezione della salute del cervello aumentata di 1-2 anni: i semi di Lino e l'olio di semi di lino sono tra gli alimenti più ricchi di acidi grassi essenziali omega 3 che, secondo un nuovo studio, sono in grado di proteggere la salute del nostro cervello.
Gli acidi grassi essenziali (AGE), come gli omega 3, in particolare nelle principali forme di derivati metabolici conosciute come EPA (acido eicosapentaenoico) e DHA (acido docosaesaenoico), sono importanti nella protezione e mantenimento della salute delle cellule cerebrali e del cervello.
Queste sostanze potrebbero rappresentare un'arma in più per prevenire malattie neurodegenerative come il Parkinson e l’Alzheimer, ma anche soltanto la demenza in genere. Gli acidi grassi essenziali pare possano offrire un aiuto proprio in questo senso. Lo studio in questione è stato pubblicato sulla versione online di "Neurology", rivista medica dell’American Academy of Neurology.
Alti livelli di omega 3 (o omega-3) nel sangue risultano protettivi nei confronti del cervello e della sua salute, che ne guadagna di una protezione media di 1-2 anni in più, gli AGE pare siano anche associati a maggiori volumi cerebrali, in particolare nella zona dell’ippocampo (deputata alla memoria).
Lo studio è stato effettuato dai ricercatori della University of South Dakota a Sioux Falls, coordinati dal dott. James V. Pottala, del Health Diagnostic Laboratory Inc. di Richmond in Virginia.
La ricerca si è svolta su 1.111 donne che facevano parte del Women’s Health Initiative Memory Study e che sono state seguite per otto anni.
All’ottavo anno di studio, quando le donne avevano raggiunto una media di 78 anni d’età, i ricercatori hanno sottoposto le partecipanti a scansioni cerebrali con MRI (la risonanza magnetica per immagini) per misurare il volume del cervello.
I risultati dei test hanno rivelato che le donne con alti livelli di omega 3 nel sangue presentavano più grandi volumi cerebrali totali: il 7,5% contro il 3,4% delle partecipanti con il doppio di livelli di AGE avevano un volume cerebrale dello 0,7% più grande.
Le donne che presentavano alti livelli di omega 3 possedevano anche un volume nell’area dell’ippocampo del 2,7% più grande.
Quest’area cerebrale svolge un importante ruolo nella memoria: nella malattia di Alzheimer l’ippocampo comincia ad atrofizzarsi anche prima della comparsa dei sintomi.
Il dott. Pottala ha spiegato che questi livelli elevati di acidi grassi, possono essere ottenuti attraverso la dieta e l’uso di integratori, e i risultati suggeriscono che l’effetto sul volume del cervello è l’equivalente del ritardare da uno a due anni la normale perdita di cellule cerebrali che si ha con l’invecchiamento.
Se il nostro obiettivo è proteggere la salute del nostro cervello dobbiamo preferire i cibi che naturalmente contengono gli acidi grassi essenziali: semi di lino e il relativo olio, semi di Chia, salmone e olio di pesce, noci e frutta secca, semi di soia e relativo olio, uova, olio di canola, olio di semi di canapa, spinaci e cavolfiore.
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