Marina Ziche insieme ai ricercatori dell'Università di Siena, hanno effettuato uno studio che dimostra come l'olio di oliva extravergine, di alta qualità come quello toscano, abbia delle qualità anti-tumorali. 

 

Secondo i ricercatori, basterebbero 3-4 cucchiai di olio crudo al giorno per mantenere in salute il cuore e la circolazione sanguigna, per aiutare a mantenere giovani i tessuti cellulari e allontanare il rischio di cancro.

 

L'olio extravergine di oliva contiene polifenoli, antiossidanti, antinfiammatori e anti-trombotici che aiutano il corpo a sviluppare una protezione a (quasi) 360°. L’olio extravergine d’oliva potrebbe essere un’arma importante per la lotta al cancro, in particolare contro i tumori che colpiscono il colon. 

 

Questo è merito dei polifenoli, dei potenti antiossidanti che sanno controllare la crescita indiscriminata di cellule potenzialmente dannose. Realizzato dal gruppo di ricercatori guidati dalla professoressa Marina Ziche e dalle esperte Sandra Donnini ed Erila Terzuoli, lo studio e i dati raccolti hanno permesso di evidenziare una certa inferenza tra consumo di olio extravergine d’oliva e riduzione del cancro al colon. 

 

Il polifenolo dihydroxyphenil ethanol ha delle proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antitrombotiche, caratteristiche che attiverebbero una reazione molecolare che inibisce la nascita e la crescita di neoplasie a carico del tratto terminale dell’intestino.

 

Per assumere la giusta quantità di olio bastano le normali dosi della cucina mediterranea: 40 grammi al giorno. La qualità della spremitura dell'olio sarebbe molto importante per aumentarne i benefici: un normale olio extravergine d’oliva contiene dai 100 ai 250 mg di polifenoli, mentre quello toscano a marchio IGP arriva fino a 450 grammi. 

 

Dei valori simili probabilmente verrebbero rilevati anche nelle olive da coltivazione biologica e, in linea generale, in tutte quelle varietà provenienti da aziende agricole certificate.

 

Scegliere l’olio extravergine anziché un olio classico o di semi, aiuta la salute, non contiene nemmeno grassi dannosi per l’aumento del colesterolo e le conseguenti patologie a cuore, arterie e coronarie.

 

La ricerca è stata finanziata con 30 mila euro dal Consorzio dell'olio extravegine di oliva Toscano Igp e i futuri obiettivi sono finalizzati ad approfondire l'uso di derivati dall'olio extra vergine nel trattamento antitumorale in associazione alla comune chemioterapia. 

 

Approfondimenti: Sito web Consorzio olio evo Toscano