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"Obesity day": cos'è l'obesità e come combatterla |
Benessere - Articoli |
Scritto da Tatta Bis Giovedì 10 Ottobre 2013 12:49 |
Oggi, 10 ottobre,l’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica (ADI) ha organizzato "l’Obesity day": una giornata nazionale dedicata alla sensibilizzazione sul tema dell’obesità. Si parla molto di questa patologia cronica che è caratterizzata da un accumulo eccessivo o anormale di tessuto adiposo che può influire negativamente sullo stato di salute, causando un incremento nella morbilità e nella mortalità dei pazienti che ne sono affetti.
L’obesità rappresenta purtroppo uno dei principali problemi di salute pubblica nel mondo e sta diventando un’epidemia globale. Dai dati del sistema di sorveglianza Passi 2009-2012 si evince che due adulti su cinque sono in eccesso ponderale, con il 31% in sovrappeso e l’11% di obesi.
Gli esperti hanno redatto 10 regole per vivere bene in salute: organizzare una regolare attività fisica, fare attenzione ai condimenti, distribuire meglio il cibo che si mangia durante la giornata, masticare con calma e mettere in bocca pezzi piccoli di alimenti. Non eliminare i cibi ritenuti erroneamente ingrassanti: pasta, pane e cereali e mangiare frutta e verdura tre volte al giorno, eliminare l’alcol (massimo due bicchieri di vino al giorno per l’uomo e uno per la donna), mangiare pesce e carne bianca come fonte di proteine senza dimenticare i legumi, proporre obiettivi raggiungibili, mantenere il dimagrimento.
L’obesità non rappresenta tanto un fattore estetico quanto un elemento di aumentato rischio di sviluppo di diverse patologie (diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari, osteoporosi e tumori). I quasi 5 milioni di obesi in Italia rappresentano un costo sociale annuo per il nostro paese di 8,3 miliardi di euro pari al 6,7% della spesa sanitaria pubblica.
Un altro tema importante in questa giornata è l'intrecciarsi della patologia dell’obesità a una condizione di difficoltà economiche sempre crescenti: lo schema alimentare proposto dagli esperti è quello della dieta mediterranea.
Un altro obiettivo di questa giornata è spostare l’attenzione dei mass media e dell’opinione pubblica da una visione estetica dell’obesità alla consapevolezza del danno alla salute che comporta.
La società contemporanea fornisce un’ampia gamma di occasioni per consumare cibi e bevande ed è una forma di consumo facile che può condurre inavvertitamente al cosiddetto “iperconsumo passivo”, in cui i soggetti non si accorgono di mangiare prodotti ad alta densità energetica e in quantità eccessiva.
Negli ultimi 50 anni si sono profondamente modificati i costumi e i comportamenti alimentari. Le eccedenze alimentari di alcuni prodotti hanno indotto strategie di marketing per aumentarne il consumo con sofferenza di alcuni comparti quali cereali, frutta e vegetali. Il rapido evolversi in senso negativo della situazione richiede soluzioni e interventi strutturali innovativi e l’Obesity day è una proposta pratica ad alta resa.
Nell'obesità esiste anche una profonda influenza di fattori psicologici: le persone obese hanno, in molti casi, sviluppato una vera e propria dipendenza dal cibo.
In altre parole assumono cibo come risposta a moltissime situazioni di stress o anche di dispiacere della loro vita e per rompere questo circolo vizioso bisogna aiutare la persona obesa a entrare in contatto con le proprie emozioni e sensazioni, e aiutarla a riscoprire che la soddisfazione dei suoi bisogni non passa necessariamente attraverso il cibo.
L'obesità, secondo gli esperti è una malattia riconducibile per il 50% a fattori genetici e per il 50% a fattori ambientali, e 40 sono i geni coinvolti nella patologia. L'elemento centrale è la trasmissione tra generazioni di cattive abitudini alimentari.
Nella grande maggioranza dei casi l'obesità si può combattere.
Per combattere l'obesità oggi c'è anche la chirurgia bariatrica: un intervento sul canale alimentare per ridurre l'assunzione o l'assorbimento di nutrienti. Questa pratica è confinata ad un ristretto numero di casi di obesità grave associata ad altre patologie. L'unica cosa da fare per combattere e vincere l'obesità è l'intervento sullo stile di vita anche se è in assoluto il più difficile da attuare.
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