Un farmaco utilizzato sul diabete di tipo 2 potrebbe allungare la vita. Un esperimento condotto su alcuni topi maschi ha dimostrato che il trattamento aveva permesso di ottenere risultati positivi sulla loro salute e sulla loro aspettativa di vita.

Il team internazionale di scienziati guidato dai ricercatori del National Institute on Aging (NIA), che fa parte del National Institutes Health, ha testato due dosi di metformina nei topi maschi. Il trattamento a lungo termine aveva portato ad un miglioramento generale della salute dei topi e aveva allungato la prospettiva di vita negli animali di mezza età.

Prescritta fin dal 1960 per il trattamento del diabete di tipo 2, la metformina è nota per il miglioramento della sensibilità all'insulina, evitando l'accumulo di zuccheri nel fegato. Essa permette anche di ridurre il rischio di problemi di salute associati alla sindrome metabolica, una condizione caratterizzata da un maggior rischio di malattie cardiache e ictus.

La metformina, almeno in parte, controlla anche l'uso di energia del corpo e la sua produzione. Lo studio offre la prova che essa potrebbe fornire alcuni degli effetti positivi della restrizione calorica. Durante lo studio è emerso che i topi trattati con basse dosi di metformina avevano avuto un aumento del 5,83 per cento nella durata della vita rispetto a quelli che non l'avevano assunta.

La ricerca è stata pubblicata su Nature Communications e De Cabo, a capo della ricerca, ha spiegato che l'invecchiamento è una forza trainante che sta dietro la sindrome metabolica e il diabete. Dato che è stato clinicamente dimostrato che la metformina allevia i sintomi di queste condizioni e riduce il rischio di cancro, abbiamo pensato che forse era una buona candidata per i suoi effetti più generali sulla salute e sulla durata della vita.

Fonte: Nature Communications