DEVOLVI IL 5XMILLE A MAMME DOMANI. AIUTA I NOSTRI PROGETTI. CF: 09390161009 |
Abbronzatura: si sottovalutano i rischi dell'esposizione al sole |
Benessere - Articoli |
Scritto da Tatta Bis Lunedì 06 Maggio 2013 09:26 |
Arriva la bella stagione e con essa anche la voglia di tintarella, spesso però si sottovalutano le precauzioni da prendere e si trascurano i rischi di un'esposizione non corretta ai raggi solari. Lo comunicano i risultati di una ricerca italiana, che evidenzia come i giovani sottovalutino i rischi di contrarre un tumore alla pelle.
Lo studio è del professor Giuseppe Monfrecola, Direttore della Scuola di Specializzazione in Dermatologia e Venereologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia e dalla dottoressa Gabriella Fabbrocini, docente di dermatologia e venereologia presso l'Università di Napoli Federico II.
La ricerca è stata effettuata su studenti liceali di Napoli: il 17% non pensa che sia dannoso esporsi ai raggi solari ed il 35% non ne conosce i rischi. Lo studio pone l'attenzione sulla mancanza di informazione sull'argomento, che potrebbe essere un rischio, soprattutto per i più giovani. La smania di vedere la propria pelle a tutti i costi abbronzata a volte sfocia in una malattia: tanoressia. Questa interessa quelle persone che ritengono di non essere mai abbronzate a sufficienza.
Gli esperti lanciano l'allarme tanoressia che fa dimenticare le precauzioni e non fa tenere conto dei rischi cui si va incontro esponendosi al Sole, o alle lampade solari, senza una corretta protezione.
Tenuta nascosta per molti mesi dall'inverno, la pelle dovrebbe, di colpo, sopportare un'improvvisa esposizione, in particolare quando si va in vacanza e ci si mette al Sole per molte ore.
Se non si prendono le dovute precauzioni si rischia di fare più danni che altro. Anche l'abuso di lettini e lampade solari non può che essere dannoso.
Quello che più manca è la cultura della prevenzione. Lo studio è stato condotto nel 2012 e pubblicato su Photodermatology, Photoimmunology & Photomedicine.
La dott.ssa Fabbrocini spiega che i risultati sono allarmanti e che è molto importante seguire delle regole quando si parla di esposizione al sole questo perché la mania da abbronzatura sta sempre più prendendo piede, soprattutto tra i giovani, esponendoli al rischio di tumori cutanei.
La dottoressa spiega ancora che per predisporre la pelle all’esposizione al Sole, basta seguire i tre passi fondamentali: pulire, tonificare e idratare. Queste azioni servono a far si che la pelle arrivi nello stato ideale per accogliere i raggi sani e proteggersi da quelli dannosi come i raggi UVA che, penetrando in profondità. I raggi UVA causano il foto invecchiamento, allergie solari e nei casi più gravi dei tumori della pelle.
Ci sono persone che dovrebbero fare ancora più attenzione all'esporsi ai raggi UV: coloro che presentano pelli miste e acneiche perchè questo tipo di pelle, sottoposta ai raggi del Sole migliora il suo aspetto ma è una condizione solo temporanea. A fine estate, c'è il rischio (a causa dell'effetto rebound) di trovare una situazione peggiore di quella di partenza.
Per questo bisogna utilizzare una protezione solare adatta che agisca sull'ispessimento eccessivo dello strato corneale, fenomeno responsabile della comparsa di brufoli dopo le vacanze.
Prepariamo la nostra pelle ad accogliere i raggi abbronzanti come si deve e in sicurezza, e poi sì che potremo avere non solo un aspetto più piacevole, ma saremo anche in salute.
|
Con la collaborazione della BCC di Roma Corso gratuito per bambini di 6/7 anni: laboratorio di pittura creativa a Roma Per i più grandi |