Mamme Domani

DEVOLVI IL 5XMILLE A MAMME DOMANI. AIUTA I NOSTRI PROGETTI. CF: 09390161009

Home

Benessere

Articoli

Alla base di una unione duratura c'è una bassa autostima?

Benessere - Articoli

Scritto da Letizia Perugia

Lunedì 15 Aprile 2013 09:12

View Comments

Gli psicologi riuniti all'Harrogate International Centre per la Conferenza Annuale della British Psychological Society, hanno ascoltato i risultati di uno studio che mostra come dietro a un rapporto di coppia duraturo ci possa essere una bassa autostima della donna.

I ricercatori britannici dellUniversity of Huddersfield si sono posti la domanda : "se un rapporto di coppia, un matrimonio è dura perché c’è armonia e intesa tra i partner, o perché dietro c'è altro? " I risultati del loro studio sono stati presentati alla Conferenza Annuale della British Psychological Society, che si è tenuta all'Harrogate International Centre dal 9 all'11 aprile 2013.

Amore a parte, un rapporto di coppia che è basato sul rispetto, l'attenzione reciproca, l'armonia e l'intesa è destinato a durare nel tempo ma, dietro a certe unioni che resistono agli anni ci potrebbe anche essere dell'altro: per esempio, una bassa autostima da parte della donna.

Questo è suggerito dallo studio presentato e che ha visto il coinvolgimento di 192 donne di età compresa tra i 18 e i 60 anni. Le partecipanti, sono state intervistate circa il comportamento tenuto nei confronti del proprio marito o partner, nei confronti del rapporto stesso e a proposito della propria personale autostima.

I risultati e i dati raccolti hanno rivelato che le donne con il più basso grado di autostima (o che si sentivano meno attraenti o desiderabili del proprio compagno) si erano impegnate molto di più per tenere vivo il rapporto.

Al contrario, le donne che si sentivano più attraenti o desiderabili, tendevano a trascurare di più il compagno e il rapporto. Una conseguenza del comportamento di maggiore impegno, adottato dalle donne con una bassa autostima, è stato un minore tasso di infedeltà da parte del marito o compagno.

Il dottor Chris Bale spiega che questi risultati ritraggono donne che sentono di avere qualità meno desiderabili dei loro partner che cercano di compensare lo squilibrio, investendo più tempo, sforzi e risorse economiche nelle loro relazioni.

Questo, da un lato promuove unioni più durature ma, dall'altro, denuncia una situazione poco edificante: mettere impegno o non mettercelo, nel proprio rapporto non dovrebbe essere mediato dall'essere più o meno attraenti (o ritenersi tali).

Dovrebbe essere la norma, se davvero abbiamo scelto di vivere accanto alla persona che diciamo, o dicevamo di amare. Anche se nel tempo le cose inevitabilmente cambiano, la sfida è proprio questa: dimostrare di essere capaci di avere delle relazioni stabili e proficue, nonostante tutto.