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La memoria migliora con l'odore del rosmarino |
Benessere - Articoli |
Scritto da Tatta Bis Giovedì 11 Aprile 2013 09:29 |
Il rosmarino ha effetti positivi sulla nostra memoria. La pianta aromatica è molto usata nella cucina mediterranea per condire i cibi e avrebbe anche effetti benefici sulle nostre capacità mnemoniche. Ci aiuta a ricordare meglio appuntamenti, ricordi e a concentrarci meglio quando si deve affrontare o risolvere una problematica. La ricerca è stata condotta dai ricercatori della Northumbria University, in Newcastle.
L'esperimento è stato effettuato su due gruppi di persone, che sono stati sottoposti ad una serie di domande ( un test di memoria). Lo studio, condotto dal professor Mark Moss e la collega Jemma McCready , conferma quanto già suggerito da un precedente studio sempre del dottor Moss, in cui si affermava che il rosmarino migliora le prestazioni cognitive e migliora la memoria a lungo termine fino al 15%. L'olio essenziale di rosmarino era stato diffuso mettendone quattro gocce in un diffusore di aromi con una ventola, acceso per cinque minuti prima che i volontari entrassero nella stanza per fare un test sulle funzioni delle memoria.
In una stanza c'era il profumo del rosmarino, nell'altra no: il risultato è stato a favore di coloro che erano a contatto con la pianta aromatica. La memoria a lungo termine ed i calcoli avvenivano più prontamente nelle persone che "annusavano" l'odore di rosmarino.
Ai volontari erano stati prelevati anche campioni di sangue per testare i livelli di un composto chiamato 1,8-cineolo, un componente dell'olio essenziale di rosmarino che in precedenti ricerche aveva dimostrato di essere coinvolto nei processi biochimici legati alla memoria.
L'analisi del sangue ha mostrato che i livelli ematici di 1,8-cineolo erano più elevati negli individui che erano stati nella stanza profumata di rosmarino. I componenti volatili dell'olio essenziale di rosmarino erano stati assorbiti nel flusso sanguigno dopo essere stati respirati.
Secondo i ricercatori il rosmarino potrebbe essere utile per migliorare le prestazioni in aritmetica e quelle della memoria a lungo termine. In questo studio, il team di ricerca si è concentrato in particolare sulla memoria prospettica che implica la capacità di ricordare eventi che si verificheranno in futuro e ricordarsi di completare le attività in determinati momenti.
Questi risultati potrebbero avere utili implicazioni per il trattamento di soggetti con deficit di memoria ed è importante ricordare quando e dove andare, e per quali motivi facciamo tutto questo, e che tutti possono soffrire di carenze minori che possono essere frustranti e talvolta pericolose. Saranno necessarie ulteriori ricerche per sapere se questo trattamento è utile per gli anziani che hanno subìto un declino della memoria.
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