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Le coppie che mantengono i ruoli tradizionali fanno più sesso |
Benessere - Articoli |
Scritto da Tatta Bis Giovedì 31 Gennaio 2013 14:49 |
Questa notizia farà sicuramente discutere: mariti e mogli che vivono in famiglie in cui c'è una divisione tradizionale dei ruoli fanno più sesso rispetto a quelle coppie in cui sia l'uomo che la donna lavorano. La dimostrazione di questo è in una ricerca della University of Washington che è stata pubblicata sulla rivista American Sociological Review. Negli studi precedenti, risultava che alcuni mariti facessero più sesso quanto più si dedicavano alle faccende domestiche.
Secondo gli scienziati questo poteva significare che gli uomini usavano il sesso come scambio per occuparsi di queste mansioni. Il nuovo studio, invece, dimostra come il sesso sia legato a quali ruoli i coniugi si sono dati. Le coppie che seguono ruoli di genere tradizionale (mogli che fanno le pulizie, si dedicano alla cucina e allo shopping e gli uomini che curano il giardino, pagano le bollette e sistemano l'auto), hanno riferito una maggiore frequenza di rapporti sessuali. Nello specifico, le identità di genere di mariti e mogli si esprime attraverso le cose che fanno in casa e questo potrebbe anche contribuire a strutturare il comportamento sessuale. La ricerca ha coinvolto 4500 coppie eterosessuali con età media del marito di 45 anni e della moglie di 44. Nelle coppie in cui c'erano ruoli non tradizionali, i rapporti sessuali erano circa cinque volte al mese. In quelle in cui i ruoli erano di impostazione più classica, i rapporti sessuali avevano una frequenza mensile 1,6 volte superiore I ricercatori hanno valutato questi dati tenendo conto del grado di istruzione dei coniugi, delle condizioni socio-economiche, del tempo effettivamente trascorso insieme dai coniugi e dal loro lavoro. Dall'indagine è emerso che in media ci sono 34 ore settimanali di faccende domestiche di tipo femminile, e che il marito partecipa per un quinto a queste faccende, e altre 17 ore di lavori da maschio cui la moglie partecipa per metà. Nell'indagine non è stato considerato il tempo per accudire i figli. Il sesso e i lavori domestici sono ancora due aspetti chiave della vita matrimoniale: sono legati al grado di soddisfazione nel matrimonio e a come ciascun partner esprime la propria identità di genere. I sociologi affermano che i risultati di questo studio non devono essere una scusa per collaborare di meno: rifiutarsi di partecipare al lavoro domestico potrebbe causare dissidi e l'insoddisfazione delle mogli. |
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