Svegliarsi al mattino ed essere di buon umore è difficile di questi tempi. Per essere più allegri ci vorrebbe un risveglio acccompagnato da un buon caffè. Meglio ancora sarebbe fare sesso al mattino. Questo infatti migliora la salute e mette buonumore. La conferma viene da una ricerca fatta negli Usa: questa accerta che non c'è miglior modo di cominciare la giornata.

Un risveglio a base di sesso ci predispone meglio ad affrontare la giornata piena di impegni che ci attende e ci rende più ottimisti. Fare sesso al mattino aumenta anche le difese immunitarie e funziona meglio di un vaccino antinfluenzale. Il sesso riduce al minimo la possibilità di prendersi un raffreddore o l'influenza. La ricerca mostra anche che fare sesso al mattino migliora l'aspetto dei capelli, della pelle e delle unghie. Quindi, il sesso ci aiuta non solo a iniziare meglio la giornata, ma ci rende anche più forti e più belli!




I motivi per fare sesso sono molti: ci fa vivere più a lungo, il sesso orale combatte la depressione e, farlo due volte alla settimana, riduce gli attacchi cardiaci. Ci sono mille motivi per pensare che far l'amore sia salutare, oltre che piacevole. Se ancora avete dei dubbi, basta guardare i risultati di una ricerca condotta negli Stati Uniti da Debby Herbenick, scienziata del Kinsey Institute e autrice del libro "Perchè ci si sente bene".

Secondo la ricercatrice, fare sesso al mattino rilascia ossitocina, cioè un ormone che ha la capacità di unire la coppia per l'intera giornata. La scienzata e scrittrice aggiunge che il sesso di mattina può rafforzare il sistema immunitario per tutto il giorno, migliorando i livelli di IgA (un anticorpo che protegge contro le infezioni). Per quanto riguarda la prevenzione di influenza e raffreddori, succede grazie al rilascio di sostanze chimiche che aumentano i livelli di estrogeni, migliorano anche la qualità dei capelli.

Una precedente ricerca, condotta dalla Queens University di Belfast dimostrò quanto fosse salutare fare sesso almeno tre volte a settimana per dimezzare i rischi di infarto o ictus. Esiste anche un'altro studio che arriva dalla Nottingham University e sancisce che gli uomini con una vita sessuale regolare hanno minori rischi di sviluppare il cancro alla prostata intorno ai 50 anni.