Sabato 5 e domenica 6 maggio ritorna nelle piazze italiane 'Facciamo luce sull'epilessia' in occasione dell'undicesima edizione della Giornata Mondiale sull'Epilessia, dove le protagoniste saranno le lampadine a basso consumo, simbolo della ricerca, che si potranno acquistare per sostenere la ricerca della LICE (Lega Italiana contro l'Epilessia).

L'importante traguardo raggiunto quest'anno è la collaborazione della LICE con l'AICE (Associazione Italiana contro l'epilessia) con l'obiettivo comune di diffondere  una corretta informazione su questa patologia che è così dilagante da ritenerla una malattia sociale.

Grazie a questo accordo, Aice devolverà il ricavato della raccolta fondi al finanziamento di un bando di ricerca per le epilessie farmacoresistenti, integralmente gestito dalla Società Scientifica della Lice. Per chi volesse sostenere il progetto fino al 6 maggio si possono donare 2 euro inviando un sms o telefonando da fisso al numero 45502. In parallelo all'iniziativa, la Lice indice il primo Concorso Letterario di Medicina Narrativa che ha per titolo "Raccontare l'epilessia", aperto agli stessi malati di epilessia e ai loro caregivers, che hanno così la possibilità di raccontare le difficoltà di vivere una vita come tutti gli altri e quanto pesa la convivenza con questa patologia. I migliori elaborati di prosa e poesia saranno raccolti in un libro che verrà pubblicato per la prossima edizione della Giornata Mondiale sull'Epilessia 2013.

Un'altra iniziativa è la VI edizione della MaratoLice a Roma, organizzata da Fondazione Lice, che da quest'anno è competitiva: tra i testimonial è presente Salvatore Antibo, campione europeo nei 5.000 e 10.000 metri e medaglia d'argento alle Olimpiadi di Seul. Ricordiamo che in Europa soffrono di epilessia 6 milioni di persone, di cui 500.000 in Italia. L'epilessia è una malattia del cervello nella quale alcuni gruppi di neuroni si scaricano in maniera anomala: i neuroni normalmente inviano degli impulsi elettrochimici che agiscono su altre cellule nervose, ghiandole e muscoli producendo pensieri, sensazioni ed azioni. Nel caso di epilessia l'attività nervosa è disturbata.