Sembra che il Viagra non serva solo per curare le disfunzioni sessuali ma anche per la cura di alcune patologie del cuore, come il cuore 'ingrossato' dalla cardiomiopatia e lo scompenso cardiaco, quest'ultima causa di morte dell'80% dei pazienti diabetici.

L'effetto benefico del Viagra porterebbe di nuovo a norma il cuore migliorandone la contrazione cardiaca, a dimostrarlo alcuni studiosi italiani guidati da Andrea Lenzi, direttore della sezione di Fisiopatologia Medica e Endocrinologia al Dipartimento di Medicina Sperimentale all'Università di Roma La Sapienza, la ricerca è stata pubblicata sulla rivista Circulation.

Il farmaco Sildenafil, noto per la cura dell'impotenza, può dunque curare la cardiomiopatia che porta al progressivo indebolimento e ingrossamento del cuore affaticato: l'effetto terapeutico è stato evidenziato in soggetti con cardiopatia indotta dal diabete e in tutti i soggetti trattati con il farmaco è stato ottenuto un ritorno alla normalità del cuore con un miglioramento della contrazione cardiaca. Lenzi asserisce che "questi dati potrebbero aprire le porte ad una nuova classe di farmaci anti-scompenso cardiaco che rappresenta la principale causa di morte nel paziente diabetico. In passato il Sildenafil era stato definito pericoloso per il cuore, ma ciò era dovuto ad un'associazione sbagliata con altri farmaci."

Ricordiamo che lo scompenso cardiaco, o insufficienza cardiaca, è l'incapacità del cuore di fornire il sangue in quantità adeguata rispetto all'effettiva richiesta dell'organismo, i sintomi sono numerosi. i più importanti sono la difficoltà a respirare (dispnea), la tosse e l'affaticamento durante l'esercizio fisico peggiorando la qualità della vita. Lo scompenso cardiaco è tipico non solo nei diabetici ma anche di chi soffre di ipertensione arteriosa e di chi ha già avuto un infarto.