A quanto pare mentre le donne fin da giovani cominciano ad andare regolarmente dal ginecologo, per l'uomo la cura e il controllo del proprio apparato sessuale rimane un tabù. I giovani infatti non sanno neanche cosa sia l'andrologo e di conseguenza non hanno controlli sulla salute. In questo modo sono a rischio di infezioni e problemi ai genitali, come anche rimangono più esposti a problemi di infertilità a breve e lungo raggio.

Questo l'allarme lanciato dagli andrologi della Siams a seguito della campagna AmicoAndrologo attuata tra il 2009 e il 2010 nelle scuole di sei regioni italiane, i cui risultati sono stati presentati oggi al Ministero della Salute. I dati sono allarmanti, considerando che tra i 3.31o ragazzi visitati, nel 41,8% dei casi sono state individuate alterazioni ai testicoli o allo scroto. Da questa indagine si è anche visto come il 79% dei ragazzi dai 18 ai 24 anni, non si è mai sottoposto ad una visita andrologica.

Nello specifico: 25,8% varicocele sinistro e 3,8% varicocele destro, 16% riduzione del volume testicolare, 9% disordini di sviluppo dell'asta (ipospadia, fimosi, recurvatum). Lo stesso Ministro della Salute Ferruccio Fazio ha fatto notare come questi dati dovrebbero farci riflettere, soprattutto notando come tra le ragazze la visita dal ginecologo sia ormai routine, mentre tra i maschi farsi visitare dall'andrologo rimane ancora una cosa rara.

I problemi sull'infertilità che si riscontarno poi in età adulta, potrebbero benissimo essere evitati nell'80% dei casi, con una giusta prevenzione e una analisi svolta nei giusti tempi.

Per salvaguardare la salute sessuale dei ragazzi, gli andrologi hanno stilato un decalogo:

1. Evitare sempre il fumo e le droghe.
2. No fare abuso di alcol.
3. Seguire un'alimentazione sana, tenendo sotto controllo il peso grazie anche all'attività fisica.
4. Adottare un sano comportamento sessuale.
5. Osservare una corretta igiene intima.
6. Attenzione allo stress.
7. No agli indumenti troppo stretti.
8. No al telefono cellulare sempre nella tasca dei pantaloni.
9. Eseguire periodicamente l'autopalpazione dei testicoli.
10. Dopo i 18 anni si deve iniziare ad aver cura della salute andrologica parlando con il medico di fiducia che potrà indirizzare da uno specialista.

Fonte: Sito Web AGI