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Bye bye sacchetti di plastica. Stop dal 1 gennaio 2011 |
Benessere - Articoli |
Scritto da Eva Forte Giovedì 23 Dicembre 2010 08:39 |
Già è nell'aria da qualche tempo e in molti grandi negozi le buste di plastica sono state bandite, lasciando il posto a quelle meno resistenti, ma di sicuro più amiche dell'ambiente. E questa sarà la realtà per tutti i negozi grandi e piccoli, mercati su strada o supermercati: nessuno potrà più utilizzare le shoppers di plastica, illegali a partire dal nuovo anno ormai alle porte.
Il Consiglio dei Ministri ha confermato la fine del loro utilizzo dal 1 gennaio 2011 e non sono previste proroghe di alcun tipo. Dal nuovo anno quindi prepariamoci a trovare solo sacchetti biodegradabili o di carta, oppure armiamoci di borse per la spesa non usa e getta da portare sempre con noi. Un passo avanti - anche se per molti versi sembra un tornare indietro nel tempo a quando la "innovativa invenzione delle buste di plastica" aveva stravolto il modo di fare le compere - che ci renderà tutti più consapevoli della lotta contro l'inquinamento e del modo di riciclare. Una vera e propria "botta" all'economia dei produttori di sacchetti in plastica se si pensa che in Italia ci sono i maggiori utilizzatori di questo prodotto, con ben 300 buste a testa consumate ogni anno, ossia la nostra nazione copre 1/4 dei pezzi consumati in Europa. Di queste buste il 28% diventa rifiuto e va ad inquinare l'ambiente in modo permanente, visto che occorrono duecento anni per decomporli. Il problema più grande viene riversato poi non tanto nelle discariche, quanto nei fiumi che diventano vere e proprie discariche mobili, fino ad arrivare ai mari dove creano vere e proprie isole di spazzatura. Fonte: ANSA |
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