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Tè e fumo aumentano il rischio di artrite reumatoide |
Benessere - Articoli |
Scritto da Angela Messina Venerdì 18 Giugno 2010 17:05 |
Si concluderà domani l’11°congresso annuale della European League Against Rheumatism, svoltosi quest’anno per la prima volta in Italia, a Roma.
Eular 2010 ha trattato in questi giorni l’intero spettro delle patologie reumatiche, e particolare attenzione è stata data a due ricerche svedesi che evidenziano la relazione tra il fumo e la difficoltà di cura dell’artrite reumatoide. La ricerca ha messo in luce infatti, che chi fuma essendo affetto da questa malattia risponde con più difficoltà ai farmaci.
In particolar modo è contro il fumo che uno studio svizzero ha avuto i risultati più evidenti, dimostrando come il fumo, passivo o attivo, modifica la capacità di alcune proteine di stimolare la risposta immunitari in soggetti con una predisposizione genetica alle malattie reumatiche. Invece secondo una ricerca della Georgetown University (Stati Uniti), condotta su più di 76 mila persone, è stata dimostrata un’associazione positiva fra incidenza di artrite reumatoide e consumo di tè, con un rischio di sviluppo della malattia proporzionale alla quantità di bevanda assunta. Ma ecco che arriva il modo per combattere questi disturbi: l'assunzione dei caffè e alcool in quantità moderate. Uno studio realizzato in Olanda dall'Università di Leida, prendendo in esame 651 pazienti con artrite reumatoide, 73 con osteoartrite, 273 con altre forme artritiche e 5.877 non malati, è stato dedotto che il consumo moderato di alcol riduce il rischio di sviluppare la malattia; inoltre, alcune bevande, tipo il vino rosso, possano persino essere un fattore protettivo dallo sviluppo di infiammazione sistemica. Fonte: ASCA |
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