La tintarella difficilmente si abbandona e una persona su tre che usa abitualmente i lettini solari potrebbe avere una vera e propria dipendenza.

In America hanno condotto uno studio a riguardo, pubblicato dalla rivista Archives of Dermatology. I ricercatori del Memorial Sloan-Kettering Cancer Center di New York hanno visto come tra il 30 e il 39 per cento dei soggetti aveva comportamenti simili all'astinenza o a non riuscire a diminuire le sedute abbronzanti anche volendolo.

Chiedere scusa fa bene a chi lo chiede ma soprattutto a chi riceve questa dolce parola. A quanto pare, il termine scusa ha un alto potere rilassante e lenitivo sopratutto per le donne.

Questo quanto è emerso da uno studio condotto dai ricercatori dell'University of Massachusetts Medical School di Worcester, secondo il quale una donna che si sente chiedere perdono, si calma molto prima degli uomini e di conseguenza corrono molti meno rischi di avere problemi cardiovascolari.

L’endometriosi è una tra le malattie più temute dalla donna, sopratutto se si desidera avere dei figli. Non si conoscono ancora bene le cause scatenanti o una cura risolutiva. Spesso la donna che riesce a rimanere incinta, nonostante l'endometriosi, vede anche sconfiggere la malattia nel post parto, come se la gravidanza stessa ne fosse una cura.

Uno studio condotto su questa malattia per ben 12 anni, ha trovato una correlazione tra l’endometriosi e l’alimentazione: sembra che assumere gli Omega-3, acidi grassi contenuti in molti alimenti, sia vantaggioso per la prevenzione di questa patologia.

Spesso si scherza sul fatto che le donne riescono a fare più cose contemporaneamente mentre gli uomini no. Alla base c'è una verità, che però non divide gli esseri umani in base al genere: secondo uno studio francese infatti, uomini e donne possono svolgere più azioni contemporaneamente, purché non siano più di due.

Questo perchè il cervello, diviso in due emisferi, può occuparsi di seguire distintamente due azioni per volta senza difficoltà di concentrazione.

Continua l’attività eruttiva del vulcano islandese Eyjafjallajkull, che sta preoccupando e coinvolgendo diversi paesi, tra cui il nostro. La nube di cenere che ha investito gran parte dell’Europa centrale, ha infatti raggiunto il Nord d'Italia, e potrebbe espandersi in tutto il resto del paese.

Il nostro Ministero della Salute ha immediatamente tranquillizzato la popolazione: sottolineando che attualmente non ci sono rischi per la salute umana e ritenendo ingiustificate le preoccupazioni e gli allarmi dei giorni scorsi, come il ricorrere all'uso di mascherine protettive.