Tantissimi gli episodi raggelanti, raccontati dalla neurologa Justin Feinstein della University of Iowa che vedono come protagoniste delle persone completamente prive di paura e incapaci di avvertire i pericoli a causa di una malattia di cui si parla per la prima volta al mondo. La scoperta è stata fatta a seguito dello studio dei comportamenti di una donna di 44 anni che ha vissuto un incontro con un malintenzionato.

Quando quest'uomo, l'ha affiancata in una strada deserta, di notte, minacciandola con un coltello alla gola, lei non ha cambiato strada e ha mantenuto la calma, per nulla impaurita di quanto stesse accadendo. Tutta colpa (o merito?!?) di una zona del cervello chiamata Amigdala - per la sua forma a mandorla -  assente nel cervello della donna in questione a seguito di una malattia avuta a 10 anni. In questa zona cerebrale si annidano le nostre paure.

Finalmente abbiamo la conferma che dormire sia una vera e propria mano santa per la bellezza di ogni persona. Il merito va a un gruppo di scienziati svedesi che ci conferma che dormire bene rende anche più attraenti.

Questo particolare esperimento è stato realizzato e condotto da John Axelsson, del Karolinska Institute di Stoccolma, su 23 persone tra i 18 e i 31 anni. Lo studio prevedeva di fotografare i volontari in due diversi momenti: alle 14 e alle 15, la prima volta dopo una normale nottata di sano sonno di otto ore, la seconda dopo aver dormito solo 5 ore nell'arco di 31 ore.

Nel 2011 proseguirà il programma regionale di vaccinazione contro l'HPV e nello specifico, contro i tipi 16 e 18 dello Human Papilloma Virus. Le dodicenni riceveranno come per il 2010 l'invito direttamente a casa e potranno eseguire il test gratuitamente.

Mentre fino a quest'anno le ragazze fino a 17 anni potevano avere uno sconto con un prezzo agevolato, per l'anno venturo questa opportunità sarà data anche alle ragazze di età superiore, con età compresa tra i 18 e i 25 anni.

Presto sarà in arrivo un nuovo esame che è in grado di garantire una diagnosi davvero precoce del tumore all’utero: ecco una delle scoperte più interessanti della ricerca oncologica. Un test innovativo, che in modo rapido, efficace e mini invasivo potrebbe rappresentare una vera svolta per scoprire la presenza di un cancro all’utero prima che si presentino eventuali sintomi.

Il test è una speciale ecografia, sviluppata da un gruppo di scienziati britannici, ricercatori persso l’University College di Londra e descritta dagli stessi studiosi sulle pagine della prestigiosa rivista Lancet Oncology. Per la prima volta, basterebbe questa ecografia per individuare le lesioni cancerose anomale nell’utero delle pazienti che non lamentano disturbi particolari e che non hanno notato sintomi preoccupanti.

Smettere di fumare non è facile, ma far leva sulla vanità delle donne può essere uno stimolo per aiutarle a farlo. I ricercatori della Staffordshire University, diretto da Sarah Grogan, mettendo in atto una particolare ricostruzione dei volti femminili, hanno dimostrato come gli effetti del fumo provocano cambiamenti forti corpo.

Si tratta di una serie di segni di invecchiamento che si traducono in opacità della pelle, in un colorito pallido e in un volto segnato dalle rughe. Il tutto concorre ad un aspetto fisico di certo non apprezzabile, che può rappresentare un vero e proprio deterrente particolarmente efficace, molto più valido di ogni tentativo di sensibilizzazione volto a mettere in evidenza i danni causati dal fumo. Smettere di fumare presenta benefici e vantaggi, ma non tutti sono pronti a rendersene veramente conto, se non quando si trovano a dover fare i conti con effetti fisici visibili.