DEVOLVI IL 5XMILLE A MAMME DOMANI. AIUTA I NOSTRI PROGETTI. CF: 09390161009 |
Alimentazione: le rughe si combattono anche in tavola |
Benessere - Alimentazione |
Scritto da Nancy Tinervia Lunedì 12 Aprile 2010 11:49 |
I nemici "alimentari" della bellezza? Alimenti cotti ad alte temperature, bevande e cibi ricchi di zuccheri raffinati: che contengono una grossa fonte di AGE, complessi di zuccheri e proteine che aumentano di 50 volte la quantità di radicali liberi nella pelle, rendendo i tessuti rigidi e fragili e provocando così la comparsa delle rughe.
Il rischio aumenta del 13% introducendo un milione di unità age al giorno: il corrispettivo di una fetta di torta con una bibita light o di 150 grammi di frittura o di 250 grammi di carne alla brace. È quanto emerge da uno studio condotto del centro interuniversitario di dermatologia biologica di Firenze, presentato durante i lavori della Winter Academy Of Dermatology and Oncology. Nella foto: "giovanile" over50 in palestra La ricerca, condotta su 120 persone suddivise in gruppi di diverse età, ha dimostrato che profondità e numero delle rughe migliora l'aspetto generale se si conduce uno stile alimentare sano, risultati ancora più evidenti nelle persone che non si espongono al sole e che evitano alcool e fumo. L'unione tra zuccheri e proteine formano in sostanza delle tossine: ne introduciamo grandi quantità quando mangiamo cibi ricchi di zuccheri raffinati e dolcificanti, o cibi cotti ad alte temperature, e questo aiuta il formarsi delle rughe.
Proprio le alte temperature, infatti, aumentano la velocità con cui gli zuccheri vengono legati alle proteine. Ad esempio, lo scaldare il latte triplica il contenuto di age così come friggere e cuocere a fuoco alto, mentre gli arrosti a fuoco lento e la bollitura dei cibi ne mantengono bassi i livelli. I dolci industriali ricchi di zuccheri raffinati e dolcificanti, sono una grossa fonte di age: in 100 grammi di pasticcini ci sono oltre 425 mila unità di questa tossina, in una fetta di dolce di 120 grammi se ne trovano quasi 840 mila. Ma anche le bibite non sono da meno, infatti in una tazza di thé se ne riscontrano 2025 unità, in una lattina di bibita a base di cola oltre 11 mila, ancora di più nella versione diet, cioé 12 mila e 500: infatti, i dolcificanti impiegati per i prodotti diet, sono più raffinati del semplice zucchero e favoriscono ancora di più i danni della glicazione. Fonte: ANSA |
Con la collaborazione della BCC di Roma Corso gratuito per bambini di 6/7 anni: laboratorio di pittura creativa a Roma Per i più grandi |