DEVOLVI IL 5XMILLE A MAMME DOMANI. AIUTA I NOSTRI PROGETTI. CF: 09390161009 |
L'ora della pappa: i bambini che mangiano da soli |
Bambini - Tata |
Scritto da Adriana Cantisani Mercoledì 25 Novembre 2009 09:01 |
Mentre quando siamo a casa nostra al momento che le presento il piatto con il cibo incomincia a dire no pappa e poi non sta ferma sul sediolone e devo imboccarla, dal mio punto di vista percepisco che le vuole attirare attenzione visto che entrambi i genitori lavoriamo e non ci siamo per tutta la giornata; però ritengo giusto che sia il momento che inizia a mangiare da sola lei cosa ne pensa? come mi devo comportare quando rifiuta il cibo? spero che mi risponda, attendo.... Cara Jole, Avviare un figlio verso l'autonomia è nostro dovere di genitori. Forse a casa si comporta in questo modo non tanto per punirvi del fatto che siete fuori tutto il giorno (percepisco dei sensi di colpa?), ma quanto perché è abituata che con la mamma ha sempre fatto così. I cambiamenti nella routine di un bambino vanno fatti sempre lentamente, mai di colpo. Trasformate il pasto in un momento di gioco, utilizzando per esempio due forchette e due cucchiai: uno per lei e uno per te di ciascuno. In questo modo lei può mangiare da sola e nello stesso tempo ogni tanto la imbocchi tu, come era abituata. Può diventare un gioco divertente, dicendo per esempio “uno io, uno te”. Se continua a non volere mangiare, non forzarla, perché forse ha mangiato a sufficienza durante la giornata (mi sembra di capire che la vedi alla sera), forse perché è molto stanca dalla giornata al Nido (è una novità) o forse perché vuole usare il cibo come arma. In questo caso non cedere. Dopo un po' che insiste a non mangiare le togli il piatto che ha davanti con estrema tranquillità e il prossimo boccone che riceverà sarà al pasto successivo (niente in mezzo altrimenti non impara). Assicurati comunque sempre che non vi siano altri segnali di disagio (come debolezza, malessere fisico/mentale) e che la sua crescita sia sempre costante e regolare: in tal caso, non mi preoccuperei troppo per il pasto saltato. Assicurati sempre che la colazione sia buona e abbondante e che mangi a scuola. Nel frattempo esamina anche se il cambiamento nel modo in cui la pappa viene proposta a scuola rispetto alle sue abitudini a casa possa avere inciso: per esempio, a casa mangia un piatto unico, a scuola invece il pasto è diviso (primo, secondo, contorno). Le routine che a volte subiscono anche piccole variazioni, a noi impercettibili, possono destabilizzare il bambino. Tiene duro e mantieni calma e tranquillità: in questo caso la tua ansia (l’inizio del nido, ecc) non la aiuterebbe. Un abbraccio, adri Approfondimenti: Per leggere tutte le risposte della nostra tata e scriverle vai sul nostro Forum |
Con la collaborazione della BCC di Roma Corso gratuito per bambini di 6/7 anni: laboratorio di pittura creativa a Roma Per i più grandi |