Le vacanze sono finte e per un italiano su dieci arriva la “sindrome da rientro” o come la chiamano gli inglesi ''post vacation blues''.

L’organismo, ormai abituato ai ritmi più lenti e tranquilli delle vacanze estive, fa fatica a riabituarsi ai ritmi frenetici della vita lavorativa di tutti giorni e reagisce con vari disturbi quali: emicranie, agitazione, ansia, difficoltà a digerire ma soprattutto disturbi intestinali.

Per far fronte a questo delicato momento, gli esperti danno qualche consiglio che riguarda soprattutto l’alimentazione e l’esercizio fisico.

Bisogna quindi evitare, caffè, fritti, insaccati, cibi molto piccanti, latte e tutti gli alimenti che irritano l’intestino: è consigliabile consumare invece, verdura cotta, mele, carote, prugne e agrumi, ma anche piatti semplici, poco elaborati e ben cotti.

La frutta meglio consumarla lontano dai pasti, per non appesantire la digestione e fare degli spuntini leggeri.

Inoltre, per riequilibrare la flora batterica intestinale, è utile assumere dei fermenti lattici probiotici, che limitano la produzione di gas intestinali, ripristinano l’equilibrio e favoriscono l’assorbimento di acqua ed elettroliti.

In fine, per riabituare l’organismo all’attività lavorativa o scolastica, è bene tornare qualche giorno prima dalle vacanze per riprendere la normale routine cittadina e quindi riabituarsi all’ambiente e al ritmo giornaliero facendo un pò di attività fisica.

Fonte: Asca